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Rassegna Stampa
11 ottobre 2011 - L'Eco di Bergamo - "Il tour è finito, i Pooh raddoppiano - Canada e Bulgaria aspettano", di Ugo Bacci
Il 27 agosto di quest'anno, al castello di Este, nel Padovano, i Pooh hanno concluso la tournée «incendiando» murra e torri [...]. Un'incredibile cascata di fuoco e lapilli ha reso ancor più suggestiva la cornice del concerto e la stessa performance [...].
Ora concerto e contorni sono disponibili in più versioni nel nuovo lavoro Dove comincia il sole live - due cd, due dvd, doppio cd e doppio dvd in cofanetto luxury edition [...]. «Abbiamo stupito tutti con effetti speciali - scherza Roby Facchinetti -. Dopo un anno straordinario era inevitabile fare la foto ricordo. Abbiamo affrontato il percorso con spirito nuovo ed era giusto siglare la tournée in teatro, nei palasport e all'aperto con una testimonianza che fosse degna dello spirito nostro e di chi ci ha sostenuto. Del resto non ce la sentivamo di fare il solito disco o il solito dvd. Per questo abbiamo scelto una location particolarmente suggestiva e tanti effetti che hanno reso speciale l'ultimo concerto. Sui vari supporti ci sono anche quattro pezzi registrati fuori concerto, con tante immagini dal backstage del tour, registrate nei mesi trascorsi on the road».
[...] i Pooh da sentire e da vedere, per la regia di Claudio Asquini. Il primo «film» documenta il concerto e qualche altro scampolo registrato nei due giorni al castello, il secondo racconta la genesi del progetto, dai giorni del ritiro a Castelbrando per preparare le canzoni del primo disco in tre, alle immagini della sala si registrazione e del tour nei palasport con Steve Ferrone alla batteria. Ci sono anche gli incontri «spaziali» con l'astronauta Paolo Nespoli.
Inutile dire che proprio la scelta di un castello medioevale, come inquadratura dello show, sottolinei la vocazione prog-rock ripescata dai Pooh nel passato per l'album del futuro: Dove comincia il sole. «Nulla è casuale. Volevamo uno spazio che assomigliasse alla musica, ne fosse in qualche modo specchio. Quando abbiamo inciso il disco avevamo in mente tante cose da veicolare; e siamo andati a cercarle negli anni del progressive, nei nostri anni '70-'80. Avevamo il desiderio di riprendere il filo di un discorso interrotto per rappresentarlo alla luce di nuove canzoni e di una rinnovata energia creativa» [...].