Pooh - Per dimenticare te

Per dimenticare te
Lato B

Lato A e lato B della copertina.

Dati

  • Titolo = Per dimenticare te
  • Pubblicazione = 17 dicembre 2004.
  • Versione = Singolo per le radio CD.
  • Editore e codice = CGD EASTWEST 5050467643529.
  • Tipo audio = Stereo.

Formazione

  • Dodi Battaglia = voce, chitarra.
  • Red Canzian = voce, basso, contrabbasso elettrico.
  • Stefano D'Orazio = voce, batteria, percussioni.
  • Roby Facchinetti: voce, pianoforte, tastiere.

Per dimenticare te

  • Testo: Valerio Negrini
  • Musica: Roby Facchinetti
  • Voce: Stefano D'Orazio

Per dimenticarti
sto pensando a te
sarà facile dimenticarti
lascia fare a me
per dimenticarti
sto pensando a te
sarà facile dimenticarti
lascia fare a me
può accadere di svegliarsi
un qualunque lunedì
per andare a farsi
un'altra vita o giù di lì
basta la ventiquattr'ore
che mi hai regalato tu
con magari dentro
quelle foto di noi due
per dimenticare te
traslochiamo senza appello
la tua storia dalla mia
basta far la doccia
col tuo shampo e andare via
ho già detto al pesce rosso
che da oggi è solo mio
non rifaccio il letto
tanto ci dormo solo io
per dimenticare te
per dimenticarti
mi ricordo te
la tua regola di risvegliarti
abbracciata a me
per scordarti meglio
torno in quell'hotel
dove hai detto:
fammi fare un figlio
che assomigli a te
basta un cassetto
e un rossetto a metà
per dimenticare te
gli indirizzi degli amici
quel quaderno di poesie
su metà del mondo
c'è la tua calligrafia
basta avere un'altra donna
fra i lenzuoli in questo buio
e invece del suo nome
tra i sospiri dire il tuo
per dimenticare te
per dimenticarti
sto pensando a te
e com'era dolce perdonarti
il sale nel caffè
per scordarti
basta casa mia
quel profumo
nei miei fazzoletti
che non va più via
basta soltanto buttare via me
per dimenticare te
la vicina sulle scale
mi sorride e dà del tu
forse ce l'ho scritto in
faccia che tu non esisti più
fra il tam tam delle tue
amiche e i consigli
non richiesti
sembra proprio che su noi
ci siano fuori i manifesti
per dimenticarti
penso a me con te
non c'è altro più da fare
che scordarmi anche di me
star da soli è alternativo,
libertà che mi ci perdo
è un silenzio nella testa
che fa diventare sordo
e ti senti nel deserto
anche in un supermercato
se ti trovi a trascinare
un carrello mezzo vuoto
per dimenticarti
penso a me con te
non c'è altro più da fare
che scordarmi anche di me