Riceviamo da Stefano Ridi e pubblichiamo il resoconto relativo allo stage tenuto da Dodi Battaglia lo scorso 14 giugno a Piombino, corredato dalle foto di Andrea Frediani.
Grazie ad entrambi!

- UNA MAGICA SERATA CON DODI BATTAGLIA -

Un evento eccezionale, nell’Auditorium dell’Hotel Phalesia di Piombino, con un grande personaggio Dodi Battaglia. Uno dei migliori chitarristi italiani degli ultimi 30 anni che si è imposto sulla scena chitarristica internazionale con uno stile vigoroso ed al tempo stesso melodico. Un artista cha ha lasciato il proprio segno nella musica dei Pooh e dei presenti in una magica serata, organizzata dall’Associazione Le Muse, nata da un progetto di Gianna Martorella.
Un “incontro ravvicinato” che ha permesso di condividere la sua vita e le sue emozioni in un percorso voluto dall’artista proprio per avere un contatto diretto con il suo pubblico, una stretta di mano farsi una foto insieme, cosa impossibile nei grandi concerti.
Una serata molto avvolgente con un “… Pubblico straordinario – parole sue – che mi ha messo particolarmente a mio agio. Caldo, presente ma allo stesso tempo pacato ed attento. Uno dei migliori miei seminari”.
Il racconto della sua vita professionale è stato intervallato dalle sue canzoni che hanno fatto venire i brividi alle oltre 150 persone presenti (nonostante il temporale e la concomitanza della partita d’esordio dell’Italia) con un’apoteosi di applausi dopo le prime note di “Vale” il brano strumentale dedicato al grande Valerio Negrini. “… un brano che ho voluto scrivere in memoria di Valerio... il quinto Pooh, come ho sempre detto che è sempre con me, con noi. Ciao Vale”.
Subito dopo l’ingresso di Gianna Martorella, nei panni di Patty Pravo, Mina, Marcella e Jervolino che ha allietato i presenti, in un duetto con Battaglia. A seguire l’esibizione con tre giovani promesse della canzone che hanno in ricomposto, simbolicamente il gruppo dei Pooh (Alessandro La Cava di Roma, Diego Mascia della scuola Giovanna Fratini di Portoferraio e Cristiano Demi della scuola Mezzacapo di Piombino), esibendosi in “Uomini soli”.
Dopo le varie esibizioni, Dodi si è reso disponibile alle domande fatte dal pubblico e riferendosi alla piacevolezza dell’incontro ha fatto un inciso sulla situazione della città “Sono reduce da alcuni giorni trascorsi a Taranto e sono venuto a Piombino. Due città importanti della nostra nazione che stanno attraversando problematiche similari. Sono particolarmente dispiaciuto e mi auguro che vi siamo sviluppi anche per questa città che mi è rimasta nel cuore per essere stato proprio qui a Piombino a fare le mie prove musicali con i Pooh. Vorrei trasmettervi la mia vicinanza ed il mio ottimismo. Le cose sono certo che cambieranno”. Tre minuti di applausi hanno chiuso l’incontro che terminato con strette di mano autografi e foto ricordo. Una gran bella persona. Un evento riuscito con successo che si è posto l’obiettivo di trasmettere, in questi momenti non facili del nostro territorio, un briciolo di serenità e di positività.
Ecco cosa Dodi Battaglia ha pubblicato il giorno dopo sul suo profilo FB dopo essere stato, per fare alcuni scatti, in Piazza Bovio ed al Castello di Piombino: “Eccomi a Piombino dopo lo stage/incontro tenuto sabato 14 giugno. Sono particolarmente legato a questa città perché, appena entrato a suonare con i Pooh, sono stato portato proprio qui a fare le prime prove musicali. Per questo motivo ne conservo un affettuoso ricordo. Ho visto Piombino profondamente trasformata ed in questo momento particolare speriamo che le cose legate alle acciaierie si sistemino per il meglio”

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Autore - Stefano Ridi / La Redazione