Lato A e lato B della copertina.
Dati
- Titolo = Notte a sorpresa / Tutto adesso
 - Pubblicazione = Ottobre 1979.
 - Data matrici = 16 novembre 1979.
 - Versione = Singolo vinile 45 giri.
 - Editore e codice = CGD 10230.
 - Tipo audio = Stereo.
 - Produzione, realizzazione ed arrangiamenti di = Roby Facchinetti, Stefano D'Orazio, Dodi Battaglia, Red Canzian.
 - Collaborazione musicale di Franco Monaldi.
 - Copertina di Luciano Tallarini.
 - Foto di Mauro Balletti.
 - Versione juke-box = CGD YD 547.
 
Formazione
- Dodi Battaglia = voce, chitarre.
 - Red Canzian = voce, basso.
 - Stefano D'Orazio = voce, batteria, percussioni.
 - Roby Facchinetti = voce, tastiere.
 
Brani
Notte a sorpresa
- Testo: Valerio Negrini
 - Musica: Roby Facchinetti
 - Voce: Roby Facchinetti
 - Timing: 3:18 ca.
 
Prendo la strada del centro
                stasera non rientro da te
                ormai
                lingua di menta fra i denti 
                pensieri distanti da te
                ormai
                È dissetante gustarsi la gente
                tranquillamente così
                Respirerò
                tutta l'aria che c'è 
                notte a sorpresa lontano da casa
                mi prende e mi da
                questa grande città 
                come una donna mi tenta 
                e diventa qua e là 
                malinconia
                poesia
                e fantasia 
                Piazza spazzata dal vento
                io sono contento di me
                perché
                vivo, mi basto, mi spendo
                nel mondo anche senza di te
                ormai 
                Luna sorride fra nuvole rade 
                traccia le strade per me
                Respirerò
                tutta l'aria che c'è
                notte a sorpresa lontano da casa
                mi prende e mi da
                questa grande città
                come una donna mi tenta 
                e diventa qua e là 
                malinconia
                poesia
                e fantasia
                Qua e là 
                malinconia
                poesia
                e fantasia...
              
Note sulla canzone
Editore: Edizioni Musicali Sugar Music / Edizioni Musicali
                Suvini Zerboni / Edizioni Babilonia di Facchinetti / Discorso
                Edizioni Musicali / Nuova Fonit Cetra Music.
                Arrangiatore: Franco Monaldi.
                Incisa a: Stone Castle Studios, Carimate (CO) fra aprile e
                giugno del 1979.
                Sound Engineer: Ezio De Rosa.
                Ass. Sound Engineer: Luca Rossi.
                Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
                Mixer: Cadac.
                Transfer a Londra a cura di Arun Charkraverty. 
Per i cori fu usato l'Aphex vocal exciter Aphex, uno strumento
                in grado di esaltare le frequenze alte delle voci, ed un wah-wah
                per chitarre, sovrapponendo 8 piste di tracce vocali.
                La canzone venne scelta come sigla della trasmissione "Domenica
                  In" della RAI, edizione 1979/1980, ed il videoclip fu uno
                dei primi realizzati in Italia, non ancora adusa a questo tipo
                di veicolo promozionale. Venne pubblicato il singolo che fu il
                secondo da uno stesso album del gruppo, cosa che non accadeva
                dall'album Parsifal del 1973.
              
La canzone è apparsa in seguito su:
              
- 1981 – I Pooh 1978-1981 (antologia) (LP, MC, CD)
 - 1982 - Palasport (live album) (2 LP, 2 MC, CD, 2 CD)
 - 1985 – Anthology (antologia) (4LP, 4MC)
 - 1990 - 25 La nostra storia (antologia) (2 LP, 2 MC, 2 CD)
 - 1993 – Pooh Book (antologia) (6CD, 6MC)
 - 1997 – The Best of Pooh (antologia) (2 CD, 2 MC)
 - 2007 – Pooh live noi con voi versione integrale (live album) (2 CD)
 
La canzone originale è in
                tonalità di RE maggiore.
                Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Notte_a_sorpresa
Commenti sulla canzone
Stefano D'Orazio
«Quasi senza rendercene conto, con questo brano abbiamo inaugurato la stagione dei video clip in Italia. Era la fine degli anni Settanta, questo strumento era ancora relativamente sconosciuto. Il filmato lo realizzammo il giorno dopo un concerto a Roma, in un magazzino di Anzio dove stoccavano il pesce. Per parecchi mesi lo utilizzarono come sigla finale di Domenica in».
Valerio Negrini
«Lame rotanti! Caro vecchio Millenovecentosettantanove! Caro
                vecchio Pertini con la pipa, carissimo giovane Berlusconi che
                cominci ad azzannare il Grande Cocomero. Buongiorno Sorcini,
                Travoltini, Zavattini cheieri alla radio pronunciasti Pisello
                con due zeta, oggi è day-off, vacanza.
                Respirerò tutta l'aria che c'è... Siamo venuti solo a
                fare il tagliando alla Macchina del Tempo. Naturalmente indietro
                di una dozzina d'anni perchè conviene, come disse lo zio
                Einstein.
                Stasera non si suona, notte a sorpresa lontano da casa.
                Per oggi niente prove, servizi fotografici, special a radio
                private, inaugurazioni di musei del Contrabbasso o scuole di
                Tuca Tuca, niente commercialista, avvocato, fisioterapista,
                oroscopi di gruppo o conferenze ambientaliste nei penitenziari
                modello.
                Prendo la strada del centro, stasera non rientro da te...
                Oh, radiofaro della vita mia, Signora della mia poca quiete,
                perdonami se non ti telefonerò. La SIP non è attrezzata per la
                quarta dimensione.
                Lingua di menta tra i denti, pensieri distanti da me.
                Se fossimo femmine ci innamoreremmo di gente come noi?
                Da quando siamo in pista (È dissetante gustarsi la gente),
                abbiamo gustato circa tremila notti fuori casa, consumato numero
                (omissis) adultèri, dilapidato fortune pro-capite in bugie col
                prefisso interurbano: non andremo per caso all'inferno?
                Piazza spazzata dal vento, io sono contento di me.
                L'inferno è tutto prenotato. In campo la truppa brufolosa e
                arcigna che ha spaccato vetrine e scritto slogan sui muri, in
                tribuna le autorità e la stampa. Cameriere, ho un ultrà nella
                minestra! Eppure in certe giornate ti sembra impossibile ogni
                guerra, Angola, Settembre Nero o Pitrentotto del cavolo.
                Poesia e fantasia... Su questi marciapiedi di snack-bar
                spalancati sulla primavera si rischiano gli incontri ravvicinati
                del tipo migliore Day-off.
                Vivo, mi basto, mi spendo nel mondo anhec senza di te.
                Quando spariamo nel mucchio coi nostri laser inoffensivi ci
                tornano indietro orsacchiotti di stoffa e sorrisi golosi. Prima
                o poi faremo una grande canzone sulle donne italiane.
                Mi prende e mi da questa grande città come una donna...
                Buonanotte. Fate Turchine del nostro dopodomani, perle di
                Labuan, perdonate una volta di più i vostri Sandokan se stasera
                è vita.
                Luna sorride fra nuvole rade, traccia le strade per me...».
                (Le Guerre Poohike (14) - continua in Canterò
                    per te)
Tutto adesso
- Testo: Valerio Negrini
 - Musica: Roby Facchinetti
 - Voci soliste: Roby Facchinetti, Dodi Battaglia
 - Timing: 3:19 ca.
 
Sono stanco di essere buono e perciò
                vado all'inferno
                sono stanco di vivere in stato di shock
                giorno per giorno 
                da oggi abbiamo smesso
                di chiedere permesso
                io voglio tutto adesso 
                Sono stanco di essere stanco perciò
                fatemi strada
                sono stanco di facce che dicono "No
                stattene in coda!"
                Da oggi abbiamo smesso 
                di chiedere permesso
                io voglio tutto adesso
                Adesso, adesso 
                e togliersi via 
                le mani da addosso
                la vita è la mia 
                che prenda o che dia
                di più
                Sono stanco di prendere il mondo com'è
                non si respira
                sono stanco di chiudermi dentro perché
                non ho paura
                da oggi abbiamo smesso
                di chiedere permesso
                io voglio tutto adesso
                Adesso adesso 
                e togliersi via 
                le mani da addosso
                la vita è la mia 
                che prenda o che dia
                di più.
                Sono stanco di farmi rispondere "No!"
                È una prigione! 
                Sono stanco di essere buono perciò
                fate attenzione
                da oggi abbiamo smesso 
                di chiedere permesso
                io voglio tutto adesso
Note sulla canzone
Editore: Edizioni Musicali Sugar Music / Edizioni Musicali
                Suvini Zerboni / Edizioni Babilonia di Facchinetti / Discorso
                Edizioni Musicali.
              
La canzone, dalle sonorità molto rock oriented in accordo con il testo, è anch'essa tratta dall'album Viva.
La canzone originale è in
                tonalità di FA maggiore.
                Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Tutto_adesso
Note sul singolo
Foto del vinile
    
Versione jukebox
Etichetta: CGD / Derby YD 547
                Formato: Vinile 45 giri, versione promozionale
                Pubblicazione: 1979
                Tracce: Lato A "Notte a sorpresa" - Lato B "Margherita"
                di Massara