Lato A e lato B della copertina.
Dati
- Titolo = Io sono vivo / Sei tua, sei mia
- Pubblicazione = Maggio 1979
- Data matrici = 16 maggio 1979
- Versione = Singolo vinile 45 giri.
- Editore e codice = CGD 10180.
- Matrice lato A = 2c 10180-1N.
- Matrice lato B = 2c 10180-2N.
- Tipo audio = Stereo.
- Prodotto, realizzato e arrangiato da = Roby Facchinetti, Stefano D'Orazio, Dodi Battaglia, Red Canzian.
- Collaborazione musicale = Francesco Monaldi.
- Copertina di Luciano Tallarini, Foto di Mauro Balletti.
- Realizzato presso gli Stone Castle's Studio.
- Seconda edizione = CGD 10180, con il logo "Arena di Verona - Festivalbar '79" sul retrocopertina.
- Versione juke-box = Fine di un viaggio (Le Orme) / Io sono vivo CGD AS 5000 542
- Versione promo radio = Mix 12" Io sono vivo / Io sono vivo CGD 15023
Note sul singolo
Con la copertina di questo singolo i POOH vollero rendere omaggio all'LP "Goodbye" dei Cream di Eric Clapton. I frac bianchi vennero noleggiati a Milano, presso l'atelier di Pia Rame.
Formazione
- Dodi Battaglia = voce, chitarre.
- Red Canzian = voce, basso.
- Stefano D'Orazio = voce, batteria, percussioni.
- Roby Facchinetti = voce, tastiere.
Brani
Io sono vivo
- Testo: Valerio Negrini
- Musica: Roby Facchinetti
- Voce solista: Roby Facchinetti
- Timing: 5:19 ca.
Quando il vento della notte
lascia il posto all'aria chiara
molto mondo dorme ancora
io sono vivo
Quando il sole del mattino
fruga i tetti piano piano
pettinando la città
io sono vivo
Quando al buio ci si vede
quando la mia donna ride
quando la mia donna gode
io sono vivo
L'inverno va nei pesci a primavera
il mio segno e un corpo che respira
Io correrò
mi trasformerò
una goccia, un torrente, l'oceano sarò
Stammi vicino volando con me, cadendo con me
con la luna dipinta che spunta alle spalle del mondo
Navigherò
mi trascinerò
una goccia, un torrente, l'oceano sarò
stammi vicino volando con me
cadendo con me
nel tramonto d'arancia che accende la guancia del mondo
Quando il sole si distende
prepotente sulla strada
la mia mente è forte e nuda
io sono vivo
Quando un passo di violenza
lacera a metà un sorriso
non nascondo il viso mio
io sono vivo
Quando tra dolcezza e voglia
ogni cosa ti assomiglia
il mio sangue si risveglia
io sono vivo
L'inverno va nei pesci a primavera
il mio segno e un corpo che respira
Io correrò
mi trasformerò
una goccia, un torrente, l'oceano sarò
Stammi vicino volando con me, cadendo con me
con la luna dipinta che spunta alle spalle del mondo
Navigherò
mi trascinerò
una goccia, un torrente, l'oceano sarò
stammi vicino volando con me
cadendo con me
nel tramonto d'arancia che accende la guancia del mondo
Stammi vicino volando con me
cadendo con me.
Stammi vicino volando con me
cadendo con me...
Note sulla canzone
Editore: Edizioni Musicali Sugar Music / Edizioni Musicali
Suvini Zerboni / Edizioni Babilonia di Facchinetti / Discorso
Edizioni Musicali
Incisa presso Stone Castle Studio, Carimate (CO) fra aprile e
maggio del 1979.
Sound Engineer: Ezio De Rosa.
Ass. Sound Engineer: Luca Rossi.
Supporti: Nastro magnetico 24 piste.
Mixer: Cadoc 36 canali.
Transfer: CBS Londra a cura di Arun Charkraverty.
Il brano segna un ulteriore passo del gruppo verso le
sofisticate sonorità pop che li contraddistingueranno sulla
scena musicale italiana, grazie anche alla sempre più evidente
tecnica strumentale dei componenti, e rappresenta anche un altro
passo verso la libertà di espressione linguistica da parte del
fondatore del gruppo e autore dei testi Valerio Negrini, che
riscatta l'indentità rock del gruppo dai dogmi imposti dal
produttore Giancarlo Lucariello, che aveva "annebbiato" spesso i
testi dell'autore, durante il suo interregno dal 1971 al 1975.
La canzone è apparsa in seguito su:
- 1979 - Viva (LP, MC, CD)
- 1981 – I Pooh 1978-1981 (antologia) (LP, MC, CD)
- 1985 – Anthology (antologia) (4LP, 4MC)
- 1993 – Pooh Book (antologia) (6CD, 6MC)
- 2006 – Pooh live noi con voi (live album) (CD + DVD)
- 2007 – Pooh live noi con voi versione integrale (live album) (2 CD)
La canzone orginale è in tonalità di RE maggiore (lo spartito è trascritto in RE bemolle)
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Io_sono_vivo
Commenti sulla canzone
Valerio Negrini
«Primo brano "fisico" dei Pooh dopo la controriforma Lucarelliana. Tutto ok, ma quando presentai il verso "Quando la mia donna gode, io sono vivo", l’ombra di frate Savonarola fluttuò nello studio. Qualcuno si fece il segno della croce, altri chiesero scusa alla mamma, uno chiamò il Santo Uffizio e la buoncostume. "Negrini peggio del Marchese De Sade, cosa penseranno i nostri figli di noi". Pisanello, aiuto fonico, chiese "cosa vuol dire"...» .
Roby Facchinetti
«Ci sono brani che ti danno un brivido appena nascono. Io sono vivo piacque subito a tutti. Ma quando arrivò Negrini con quel testo un po' sopra le righe per i Pooh, in particolare con quella strofa che dice "Quando la mia donna gode, io sono vivo", visti i tempi restammo un po' perplessi. A me suonava un po' come una forzatura, poi però gli altri mi convinsero. E hanno fatto bene, considerato che abbiamo fatto un figurone al Festivalbar».
Dodi Battaglia
«Quella sera all'Arena di Verona suonai imbottito di antidolorifici. Avevo fatto un incidente in auto e mi ero fratturato una clavicola. All'ospedale volevano fasciarmi, io dissi che non se ne parlava nemmeno, che quella sera avrei dovuto suonare assolutamente. Col risultato che quella clavicola non è più tornata al suo posto».
Stefano D'Orazio
«Ma quella sera è successo anche dell'altro. Per la diretta televisiva avevamo studiato un effetto scenico fantastico: il volo di 200 colombe bianche durante il ritornello. Le avevamo messe sotto la pedana della batteria. Quando arriva il momento, apriamo lo sportello ma tutti i tentativi per indurre le colombe a volare sono inutili. Soltanto dopo abbiamo scoperto perchè: i colombi volano solo durante il giorno, come rivelato successivamente da un amico ornitologo della mamma di Roby e ovviamente la finale del Festivalbar si svolgeva di sera. A dire il vero volano anche se hanno fame, ma Roby nel pomeriggio, preso a compassione, li aveva ingozzati di becchime».
Sei tua, sei mia
- Testo: Valerio Negrini
- Musica: Dodi Battaglia
- Voce solista: Dodi Battaglia
- Timing: 4:13 ca.
Ah, ah, ah, ah...
Noi siamo qui
evidenza e fantasia
un respiro diverso nel mondo
Fiori d'aria siamo noi
due satelliti d'argento
due falchi protesi nel vento
canterò
graffierò
ruberò, mi venderò
per scaldare
salvare
qualcosa che vale
per te
per me
Di fuoco, terra e d'aria siamo noi
non puoi
fermare questa forza che vola
già da sola
Sei tua
sei mia
accettati, proteggiti
sei tua
sei mia
bastardo od innocente che sia
questo amore
Ah, ah, ah, ah
ah, ah, ah, ah
Noi siamo qui
cancellati ed infiniti
soffiati lontani dal mondo
quando adesso arriverà
scivolando addosso a noi
il bisogno di uscire dal sogno
canterò
graffierò
ruberò, mi venderò
per scaldare
salvare qualcosa che vale
per te
per me
Di fuoco, terra e d'aria siamo noi
non puoi fermare questa forza che vola
già da sola
Sei tua
sei mia
accettati,proteggiti
sei tua
sei mia
bastardo od innocente che sia
questo amore
Note sulla canzone
Editore: Edizioni Musicali Sugar Music / Edizioni Musicali Suvini Zerboni / Più in Alto che c'è Edizioni Musicali / Discorso Edizioni Musicali.
La canzone è l'ultimo inedito del gruppo pubblicato come lato B di un singolo, oltre a rappresentare un'ulteriore piccola spallata al perbenismo lessicale imperante nel songbook dei Pooh fino ad allora (la parola "bastardo" non era ancora divenuta d'uso comune e manteneva ancora un'accezione offensiva nel linguaggio comune di quegli anni). Pregevole composizione di Battaglia con in buona luce tecnicismi di Canzian e dell'autore, è probabilmente rimasta fuori dall'album per l'incipit vocale iniziale simile a Notte a sorpresa.
La canzone è apparsa in seguito su:
- 1981 – I Pooh 1978-1981 (antologia) (LP, MC, CD)
- 1985 – Anthology (antologia) (4LP, 4MC)
La canzone originale è in tonalità di RE maggiore.
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Sei_tua_sei_mia
Altre edizioni
- 1979 - Seconda edizione su vinile 45 giri, CGD 10180. Sul retro della copertina è presente il logo "Arena di Verona - Festivalbar '79".
- 1979 - Edizione promozionale per il jukebox su vinile, CGD AS 5000 542. Lato A "Fine di un viaggio" di Le Orme - Lato B "Io sono vivo". Busta: Standard forata.
- 1979 - Edizione promozionale per le radio su vinile Mix 12", CGD 15023. Lato A "Io sono vivo" - Lato B "Io sono vivo"
- 1979 - Edizione su vinile per la Spagna, CBS, CBS 7944. I brani sono cantati in spagnolo: Lato A "Me Siento Vivo". Lato B "Se Tuya, Se Mia".
Rassegna stampa
27 luglio 1979 - Il Monello - N°30 - Pag.3 - "«Con noi arriva in scena l'apocalisse!»", di P. M.
[...] a Verona, il 9 settembre, quando saranno sicuramente fra i protagonisti più attesi e applauditi della serata finale del «Festivalbar». [...] il loro ultimo brano, «Io sono vivo», è uno dei più autorevoli candidati alla vittoria [...]: in quell'occasione si esibiranno infatto con ben quattro «laser» [...].
«Il nostro complesso - spiega Red - compie proprio in questi mesi i tredici anni di vita. È per noi una ricorrenza importante [...]. Per questo abbiamo deciso di concorrere al Festivalbar, mentre in passato ci limitavamo a esibirci nella serata finale, come ospiti».
24 agosto 1979 - Il Monello - Numero 34 - Pagina 10 - "Musica In", a cura di Renato Colombo
Nella classifica dei 45 giri del periodico "Il Monello" pubblicato il 24 agosto del 1979, il singolo "Io sono vivo" risulta essere stabile al 4° posto.
23 ottobre 1979 - Corriere della Sera - "Le sorprese firmate dai Pooh", di Mario Luzzatto Fegiz
POOH «Viva» (CGD). - Dopo l'ottimo successo registrato dal singolo «Io sono vivo» (che apre questo LP) i Pooh ci presentano il loro discorso completo ch'è più o meno il solito: amori in dimensione romantico-provinciale, quadretti di vita quotidiana, emozioni adolescenziali raccontate con testi non scevri da retorica («bambini in gioco e le cene sul fuoco») dove qua e là c'è anche qualche brillante intuizione («nello strano sole dell'ora legale»). Il testo quindi è l'unica parte che fa un po'ì acqua in un album dove musiche e suoni sono centratissimi, cesellati, e le voci escono cariche di atmosfere. A proposito del precedente «Boomerang» parlavamo della «Piccola Italia dei Pooh»: c'è anche qui, forse più suggestiva, ma con qualcosa di turistico [...].