Lato A e lato B della copertina.
Dati
- Titolo = Io e Red
- Pubblicazione = aprile 1986
- Data matrici = 06 marzo 1986
- Versione = Vinile 33 giri
- Editore e codice = CGD 20498
- Matrice lato A = 2C 20498-1L
- Matrice lato A = 2C-20459-2L
- Tipo audio = Stereo
- Produzione = Red Canzian
- Coproduzione = Renato Cantele
- Arrangiamenti = Marco Tansini
- Registrato e mixato = Morning Studios
- Ingegnere del suono = Renato Cantele
- Assistente di studio e operatore video = Alfio Galimberti
- Transfer Digitale by Sony PCM 1610 Marco Inzadi
- Fotografie = John Bernard
- Make-up = Walter Nava
- Copertina = Fragola e Panna
- Pubbliche relazioni = Prima Pagina di Marina Testori
- Coordinamento del progetto = First Organisation
- Il titolo "Io e Red" è ispirato all'album "Io" di Delia Gualtiero, prodotto da Red Canzian; i due cantanti si erano sposati quell'anno.
- Edizione su musicassetta = CGD 30-20498
Formazione
- Informazione non disponibile.
D'Artagnan
- Testo: Paolo Conte
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
Accade si ma non dirmi
quante volte mi pensi
questa storia riguarda più lui?
E quante volte mi guardi
però tu non mi guardi
questo gioco lasciamolo a lui
Si troppo tempo è passato ormai
già troppo spazio è sciupato ormai
Accade si ma non dirmi
Non sono state le onde
delle acqua profonde
una donna finì D'artagnan
tra le parole smargiasse
un sussurro di classe
un veleno finì D'artagnan
Si è inabissata la verità
nel lago della sua slealtà
Accade si ma non dirmi
È inutile che tu
mi sorrida come una donna nostalgia
grande attimo
Un'altro sguardo così
e la sete mi verrà
e questa tazza di té
in un fiato mi berrò
un té bollente, molto piacevole
che tu, che tu, che tu, proprio tu
hai già pensato di offrirmi
Lui era un uomo volante
se ne andava sovente
scivolava lontano da se
Organizzava gli incontri
sopportava gli scontri
e il coraggio di amarti così
Ma troppo tempo è volato ormai
già troppo spazio è colmato ormai
Sorrisi si ma non dirlo
È inutile che tu
mi sorrida come
un'antica melodia
arti magiche
Un'altro sguardo così
e nel vuoto tenterò
di darmi, come non so,
un contegno in braccio a te
un'altro sguardo
e arriva D'artagnan
perché... lo sai tu
Un'altro sguardo così
e la sete mi verrà
e questa tazza di té
in un fiato mi berrò
un té bollente, molto piacevole
che tu, che tu, che tu
proprio tu
continui ancora ad offrirmi
Note sulla canzone
Batteria: Beppe Gemelli dei Flying Foxes
Tastiere e chitarre: Marco Tansini
Basso: Red Canzian
Back vocals: Marco Tansini e Red Canzian
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/D%27Artagnan
Capita a volte che poi ci si trovi soli
- Testo: Enrico Ruggeri
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
L'automobile corre verso il prossimo show
che ogni giorno sorprende e rende la fatica che do
E gli amori inventati, tra partenze e telefoni
qualche volta li senti, lungo i venti di una nuova città
Ci mettono alla prova, ci trasformano, ma si perdono
Capita a volte che poi
ci si senta soli
voli e non riesci a andar via
Capita spesso che noi
si rimanga fuori
cuori con malinconia
Se la vita è veloce, basta correre un pò
abbassando la voce, sorridendo, senza troppi però
E si sentono ancora, trasportate da nuvole
delle favle strane, tra le frane lungo il tempo che va
Le raccontiamo ancora, ci consolano, ci riscaldano,
Capita a volte che poi
ci si trovi soli
ma voli e potresti andar via
Capita spesso che noi
si rimanga fuori
cuori che fanno poesia
Note sulla canzone
Batteria: Lele Melotti
Tastiere e piano acustico: Marco Tansini
Chitarre acustica ed elettrica: Dodi Battaglia
Basso: Red Canzian
Back vocals: Delia Gualtiero, Marco Tansini, Red Canzian
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Capita_a_volte_che_poi_ci_si_trovi_soli
Tu no
- Testo: Valerio Negrini
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian, Loredana Berté
Un'altra volta è sera
riascolto la segreteria
c'è mezza Italia ma tu no, tuno, tu no...
C'è posta da oltremare
e multe dell'ottantatre
mi srriva tutto ma tu no, tu no, tu no...
Rifanno le foglie gli alberi
primavera di saldi e rondini
le comete, i mondiali tornano
tu no, tu no, tu no... no
E non mi basta
far fuori le notti come spiccioli
in giochi che non si vince niente
piccoli fuochi vestiti e va via
No non mi basta
spaccare le corde per la musica
tirare la quinta e fare finta
c'era una volta e adesso non c'è più...
oh non mi basta!
Un'altro giorno in faccia
sotto casa taxi non ce n'è
ma prima o poi arrivano
tu no
e un'altra volta è strada
le persone, i soldi, la città
paraurti e nuvole
tu no, tu no, tu no...
E non mi basta
portarmi la luna in qualche camera
contare le costole ad un sogno
che assegno scoperto è questa vita mia
oh non mi basta
sapere che in fondo il mondo è piccolo
che cade su noi la stessa pioggia
che siamo scuciti e non strappati via
no non mi basta!
Note sulla canzone
Batteria: Beppe Gemelli dei Flying Foxes
Tastiere, chitarre elettriche: Marco Tansini
Basso: Red Canzian
Special guest: Loredana Berté
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Tu_no
Con gli occhi chiusi
- Testo: Marco Tansini
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
Un piano bar, sguardi e fumo
io come te, di nessuno
la pianista insegue un blues
di nebbia azzurra in fondo ai tuoi pensieri
Io come te, provvisori
il buio qui ha i suoi colori
sfiora il lato fragile del cuore
fra un segreto ed un saxofono
Di che segno sei
chi c'è nella tua vita
che importanza dai ai sogni
non c'è donna, o uomo che
ci valga un pianto o ubriacarsi
meglio noi primi e ultimi
Con gli occhi chiusi
confusi in un eclissi strana
coi nervi tesi
come un atterraggio di fortuna
Con gli occhi chiusi
c'è un brivido di tenerezza
e la ragazza canta piano ad una luna che non c'è
Io come te, clandestini
piovuti qui da altre mani
giocami, rallentami
la notte in questa musica che scivola
Sotto la città
c'è un posto per volare
gli occhi li aprirai domani
ma la notte cade ormai,
in ginocchio sul mattino
che ci soffierà lontani
Con gli occhi chiusi
e il ghiaccio sciolto nel bicchiere
coi nervi tesi
io mi stavo per abituare a te
Con gli occhi chiusi
qualcuno è all'ultima canzone
con gli occhi chiusi
quel che stai per dire non mi piacerà
Note sulla canzone
Batteria: drum machine with Akai personal sampled sound
Over drum: Beppe Gemelli dei Flying Foxes
Tastiere, chitarra elettrica: Marco Tansini
Sax: Bill Evans
Basso: Red Canzian
La cantante del piano bar: Betty Vittori
La canzone orginale è in tonalità di ...
Domandalo al cuore
- Testo: Roberto Vecchioni
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
Io non so quante volte mi perderò
quali sogni calpesterò, di che donna sarò
non ho capito mai cosa devo rispondermi
E non so quale amore fa vivere
a che stella mai credere, se una stella ce l'ho
vi prego ditemi di chi posso fidarmi mai
Domandalo al cuore, tutte le volte tu
Domandalo al cuore, tutte le volte che non sai
se dire si o no, se dire si o no
fai così... non sbaglierai
Forse so diradare le nuvole
con un soffio di musica, finché musica avrò
e un uomo come me ha un giardino nell'anima
anche se
Io non so se son primo o son l'ultimo
quando sbaglio a sorridere
e se sto bene con lei
e quanto tempo avrò per guardare negli occhi suoi
Domandalo al cuore, tutte le volte tu
Domandalo al cuore, tutte le volte che non sai
se dire si o no, se dire si o no
fai così... tu chiedilo, tu chiedilo
Domandalo al cuore, tutte le volte tu
Domandalo al cuore, tutte le volte che non sai
se dire si o no, se dire si o no
fai così... così non sbaglierai
Note sulla canzone
Batteria: Mauro Spina
Tastiere, chitarra elettrica: Marco Tansini
Keyboard: Mitchel Forman
Sax soprano: Bill Evans
Basso: Red Canzian
Coro bambini: Piccoli Cantori di Milano
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Domandalo_al_cuore
Canzoni per mestiere
- Testo: Stefano D'Orazio
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
Anima pirata
e mille città fra le mie dita
con al voglia e con la musica
a caccia della vita
Cuore marinaio
con un rimpianto in ogni porto
e una donna in fondo all'anima
col conto sempre aperto
Oh oh domani è un giorno fortunato
Oh oh domani è appena nato
Ti racconterò di me
e di perché mi voglio bene
di come mai questa vita conviene
Ti racconterò di me
e dei miei giorni di bufere
che ho navigato nel sole e nel sale
ho pianto forte, ho fatto musica
ed ho sperato in qualche Dio
Canterò canzoni per mestiere
fantasie e storie amare
ruberò amori ed emozioni
ne farò cento canzoni... canterò
Tra le pieghe dei miei suoni
si nasconde un pò di me
Ti racconterò di me
e della mia buona sorte
di tutte quante le mie prime volte
Ti racconterò di me
dappertutto un pò straniero
di quanto costa restare com'ero
parto per cieli lontanissimi
ma torno sempre a casa mia
Canterò canzoni per mestiere
passerò cento frontiere
leggerò le gocce sulla neve
scriverò favole nuove... canterò
tra le pieghe dei miei suoni
si nasconde un pò di me
Anima pirata
e mille città fra le mie dita
con la voglia e con la musica
a caccia della vita
Cuore marinaio
con un rimpianto in ogni porto
e una donna in fondo all'anima
col conto sempre aperto
Oh oh domani è un giorno fortunato
Oh oh domani è appena nato
Note sulla canzone
Batteria: Stefano D'Orazio
Tastiere,chitarre elettriche: Marco Tansini
Piano acustico: Roby Facchinetti
Basso: Red Canzian
Trig. e sampled voices: Delia Gualtiero
Back vocals: Betty Vittori, Delia Gualtiero, Marco Tansini
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Canzoni_per_mestiere
Una stagione di un giorno
- Testo: Valerio Negrini
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
Un passaggio in macchina
dal confine fino a Milano
sei vestita spicciola
con un impressione
di pellicola slava
di come pioveva
di tutto alle spalle
di lana e di stelle
di botteghe danubiane
e lacrime
lontane
Sulle labbra briciole
di un racconto senza cognomi
come gente intima
quando ti conosco
da non più di mezz'ora
e intanto il mattino
ci brulica intorno
ti sgrana le ciglia
e l'Italia industriale spettina
con i suoi fumi il cielo senza nuvole
È una questione di pelle
fra i tuoi occhi ed i miei
un'imprevista marcia in più
Una stagione di un giorno se tu
cento milioni di sogni più in là
oltre le strade
della mia anima
delle mie mani
Pochi franchi svizzeri
pochi anni, un figlio e te stessa
stropicciata d'autobus
di parole al vento
caffellatte e gettoni
piccole mani
piccoli tacchi in infinite stazioni
e mi tocchi di un coraggio fragile
se ti catturassi adesso non sarei
l'uomo che penso di me
ci lascio il cuore con te
tientelo addosso per un pò
Una stagione di un giorno sei tu
pensami dove altro freddo farà
pensami dove
dopo le rapide
vedrai il mare
Note sulla canzone
Batteria elettronica: Roland TR-808
Over drum: Cucciolo
Tastiere e piano acustico: Marco Tansini
Sax soprano: Bill Evans
Basso, violoncello: Red Canzian
Sampled voice: Delia Gualtiero
Back vocals: Delia Gualtiero, Red Canzian
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Una_stagione_di_un_giorno
Sogno messicano
- Testo: Miki Porru
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
Le strade vuote
e qualche luce qua e là
anime accelerate
è un grande schermo la città
e chissà chi ha vinto
quale partita giocherò
il mio fiato è ancora tanto
e presto ti raggiungerò
Buonanotte a un sogno Messicano
a un filo di luna se avrò fortuna
argento e vento troverò
se trovo te il resto va da se
I fuochi accesi
notti di Puebla e di poesia
occhi che sembrano appesi
a un cielo pieno di magia
e c'è chi fa festa ancora
e aspetta l'alba che verrà
mentre tu sei a qualche ora
da questa Europa che non sa
Buonanotte a un sogno Messicano
spiagge di luna se avrò fortuna
tra siesta e sole ti vedrò
appesa a un'onda di un altro oceano
Note sulla canzone
Batteria: Beppe Gemelli dei FLying Foxes
Chitarra elettrica: Dodi Battaglia
Tastiere: Marco Tansini
Tromba, flicorno: Demo Morselli
Simmons effects: Cucciolo
Basso: Red Canzian
Questo brano è stato la sigla della trasmissione RAI "Una vita da goal", condotta da Gianni Minà.
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Sogno_messicano
Noi quelli veri
- Testo: Valerio Negrini
- Musica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian, Delia Gualtiero
Red. Chissà se io so tutto di te
chi c'è tra quei capelli e il caffé che fuma
c'è forse un lungo e tenero addio
a chi vive insieme capita
Delia. Mi piacciono i tuoi dubbi nei miei
mi fai sentire viva anche quando piove
c'è gente che ama solo l'amore
quando è nuovo e l'onda è morbida
Red. Parlare, toccare i fili
delle storie degli altri è facile
Delia. Per la gente noi siamo gente
ma il mio presente assomiglia a te
Duetto. Siamo noi quelli veri
telefonati nel futuro
imprevedibili, semplici
noi, quelli veri
insaponati di speranza
rock e batticuori
noi per noi
arrampicati sugli specchi
a questi anni che volano
Red. noi per noi
Delia. io e te
Red. Chissà se tu sai tutto di me
dal west in bianco e nero
ai juke box al mare
facciamo anche lo stesso mestiere
non a tutti questo capita
Delia. Mi piacciono i tuoi mondi nei miei
mi piace l'autostrada nel primo sole
conosco le tue tasche e il tuo cuore
la tua targa le tue lacrime
Red. tra un anno che cosa vedremo
di politica, di musica
Delia. noi ci trasformeremo
quanto costa si vedrà
Duetto. Siamo noi quelli veri
sui carri armati e sulla luna
noi drammatici, comici
Noi quelli veri
accarezzati in un tramonto
stelle controvento
Noi per noi
siamo Venezia e il Colorado
la malinconia, l'energia
noi per noi
siamo il duemila e la memoria
tutto il resto è aria
Note sulla canzone
Batterie: Lele Melotti
Basso: Renato Cantele
Tastiere, chitarra elettrica: Marco Tansini
Piano acustico: Mitchel Forman
Sax tenore: Bill Evans
Basso fretless: Red Canzian
Parte della melodia di questo brano è deriva dalla canzone "Colazione a New York".
La canzone orginale è in
tonalità di ...
Accordi: http://wikitesti.com/index.php/Noi_quelli_veri
Frontiere
- Testo: Valerio Negrini
- usica: Red Canzian
- Voce: Red Canzian
Ho visto il sole di mezzanotte
l'Europa azzurra sotto il Concorde
ho visto il vento gelare il latte
nell'alta sierra e nel mare del nord
io lontano da dove non so
Occhi d'ombra, ti tango e mari
ho visto stanze da una rupia
la gente stanca, come tamburi
ho visto il samba e la polizia
le bandiere nell'alba dell'est
io lontano da dove da chi
Frontiere su frontiere
il corpo nasce e va
fra l'innocenza e il mondo
i sogni e le città
Frontiere su frontiere
che cosa c'è più in là
Tu sei la porta delle stagioni
il Nilo bianco, il foglio di via
occhi aperti, come stazioni
sulla pioggia e sull'allegria
i tuoi fianchi i tuoi anni i tuoi si
io lontano da dove da chi
Frontiere su frontiere
ti ho guadagnata qui
a un attimo dal mio cuore
a un passo da casa mia
frontiere su frontiere
spalanca tu la mia
Note sulla canzone
Batterie e percussioni: Mauro Spina
Tastiere, chitarra elettrica: Marco Tansini
Keyboard: Mitchel Forman
Bassi fretless ed elettrico: Red Canzian
Back vocals: Delia Gualtiero, Marco Tansini
Sampled voice: Delia Gualtiero
La canzone orginale è in tonalità di ...
Altre edizioni dell'album
- (Data non disponibile) - Edizione su CD della Warner Music, 9031-77231-2
- (Data non disponibile) - Edizione su musicassetta della Warner Music, 9031-77231-4
Libretto della versione su CD