Pooh - Un posto felice

Un posto felice
Lato B

Lato A e lato B della copertina.

Dati

  • Titolo = Un posto felice
  • Pubblicazione = 14 aprile 1999.
  • Versione = CD.
  • Editore e codice = CGD EAST WEST 3984 27171-2.
  • Tipo audio = Stereo.
  • Produzione e realizzazione = I Pooh.
  • Arrangiamenti = Emanuele Ruffinengo.
  • Registrato e mixato all'Apricot Studio di Milano nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 1999.
  • Ingegnere del suono = Renato Cantele.
  • Assistente fonico = Vadim Galitsyn.
  • Voci registrate allo studio Excalibur da Luca Vittori e Giamba Lizzori con l'assistenza di Guido Andreani.
  • Mastering eseguito dallo studio Nautilus da Antonio Baglio.
  • Artwork = Flora Sala.
  • Foto di copertina = Laura Ronchi.
  • Foto interne = Angelo Deligio.
  • Coordinamento = Tam Tam Comunication.
  • Tour office = Franco Cusolito per Cose di musica.
  • Ufficio stampa = Flavia Sarli.

Formazione

  • Dodi Battaglia = voce, chitarre.
  • Red Canzian = voce, basso.
  • Stefano D'Orazio = voce, batteria.
  • Roby Facchinetti: voce, tastiere.

Se balla da sola

  • Testo: Valerio Negrini
  • Musica: Roby Facchinetti
  • Voce: Dodi Battaglia, Red Canzian, Roby Facchinetti, Stefano D'Orazio

Quando la tua donna non vuole far l'amore
forse ha cose in mente che non ti sa spiegare
e subito inventiamo che esiste l'altro uomo
e invece son messaggi che noi non riceviamo.
Se ti sembra diversa da ieri
forse lei ti cercava e non c'eri
dalle tempo e vedrai.
Sai che la tua donna non è bellezza e basta 
lo sguardo che ti incanta arriva dalla testa.
A volte siamo freddi e cerchiamo del calore
da un corpo che adoriamo scordandoci il suo cuore.
Prendi fiato e poi fatti guidare
forse lei sa la strada migliore
dalle tempo e vedrai.
Se balla da sola tu falla ballare
sei tu la sua vita e non vuole sbagliare con te.
Se parla da sola tu stalla a sentire
l'amore sa farsi del male e curarsi da se
balla da sola magari in attesa di te.
Guarda la tua donna se dorme o se si muove
le cose che conserva e le sue voglie nuove.
È stupido giocare con chi non sta giocando
lei dondola su un ponte perché ti sta cercando.
Non confonderla fatti trovare
tu per lei sei la strada migliore
dalle tempo e vedrai.
Se balla da sola tu falla ballare
sei tu la sua vita e non vuole sbagliare con te.
Se parla da sola tu stalla a sentire
l'amore sa farsi del male e curarsi da sé
balla da sola e magari lei balla per te.
Se balla da sola tu falla ballare
sei tu la sua vita e non vuole sbagliare con te.
Se balla da sola tu falla ballare
sei tu la sua vita e non vuole sbagliare con te.
Se parla da sola tu stalla a sentire
l'amore sa farsi del male e curarsi da sé...

Mi manchi

  • Testo: Stefano D'Orazio
  • Musica: Roby Facchinetti
  • Voce: Roby Facchinetti

È già un mese che mi hai detto per un pò voglio star sola
che tra noi c'è qualche cosa che non vola.
La valigia fatta in fretta, un saluto sottovoce
non cercarmi mi farò sentire io
ma è da un mese che di te non so più niente.
Ho provato a immaginarti ad amare un altro amore
non è vero che non c'è nessun dolore
e a girare in questa casa che di te mi parla sempre
so capire quanto male ci starò
se davvero succedesse che non torni.
Mi manchi, e mi manca il meglio di me
se penso che forse adesso ti ho persa.
Mi manchi e a svegliarmi senza di te
sto male e non so come guarire.
Mi manca il profumo che ti porti addosso
l'ho messo nel letto, ma non è lo stesso.
Mi manca il coraggio di immaginarti adesso con un altro.
Mi manchi... ed è tempo che torni, mi manchi.
Nei percorsi della vita, solo adesso l'ho imparato
non c'è niente che puoi dare per scontato
e se con il mio torpore ho ammalato il tuo entusiasmo
ora so che non me lo perdonerei
ma se torni sarà tutto un altro amore.
Mi manchi, e mi manca tutto di te.
Che brutto, non te l'avevo detto mai detto.
Mi manchi, con la confusione che fai.
coi dubbi, e con i tuoi piedi freddi.
Mi manca aspettarti che non sei mai pronta
la tua bicicletta davanti alla porta.
Mi manca il segreto per ritornare indietro e per dirti:
mi manchi... ed è tempo che torni, mi manchi.

Quando lui ti chiedera' di me

  • Testo: Stefano D'Orazio
  • Musica: Dodi Battaglia
  • Voce: Dodi Battaglia

Quando lui ti chiederà di me
e del tempo che ci ha visti insieme
digli quel che vuol sentirsi dire
non lasciarti andare a raccontare.
Tanto nessuno potrà mai davvero capire
quanto un amore finito rimanga un amore.
Non dirgli mai di quel che è stato
del nostro amore esagerato.
Delle domeniche d'inverno
a letto fino a mezzogiorno
di quella notte di Natale
che l'abbiam fatto in riva la mare
che ogni silenzio e ogni rumore
è stato amore.
Quando lui ti chiederà di me
per sentirsi dopo più importante
lascia che il passato sia banale 
è la legge di ogni nuovo amore.
Parlagli solo dei nostri momenti peggiori 
quelli che fanno da sempre finire gli amori.
Non dirgli mai del nostro sogno
di quando volevamo un figlio.
Le volte che tu stavi male
e io ti facevo da mangiare
quelle tue foto sul divano
che solo noi le guardavamo.
Non dirgli mai che il nostro amore 
è stato amore.
Parlagli solo dei nostri momenti peggiori 
quelli che fanno da sempre finire gli amori.
Non dirgli mai, se gli vuoi bene
quello che facevamo insieme
se qualche volta che sei sola
ti viene di pensarci ancora
se un'emozione da lontano
ti dice ancora che ti amo
non dirgli mai che il nostro amore
.........è sempre amore.

Io ti aspettero'

  • Testo: Stefano D'Orazio
  • Musica: Red Canzian
  • Voce: Red Canzian

Siamo stati sempre amici e basta
ma morivo quando mi guardavi
ma tu, ma tu, ma tu non lo vedevi.
Sempre giorni con il mondo attorno
ed eri sempre in cima ai miei pensieri 
ma tu, ma tu, ma tu, eri felice con chi eri.
Sarai, vedrai
sarai.... la mia donna prima o poi
mi dicevo sottovoce
quello che sarà domani non lo so
ma intanto io, io si ti aspetterò.
Poi la vita c'è saltata addosso
e ci ha fatto correre lontano
e poi, e poi, e poi ci ha cancellato piano piano.
Poi c'è il tempo che sa fare il suo mestiere
ci regala sempre tutto e niente
ma tu, ma tu, ma tu mi sei rimasta nella mente.
Sarai, vedrai
sarai.... ma adesso tu chissà dove sarai
ogni tanto attraversavi
quelle notti che dormire non si può
e mi dicevo ancora: io ti aspetterò.
Ho provato a non amarti, ma non so come si fa.
Non si può dimenticarti, e io no non lo farò.
Un mattino ci cadiamo addosso
che a guardarci non ci sembra vero
di te, di me, di noi, ci raccontiamo in un respiro.
C'era tutto il mondo che io avrei voluto
nei tuoi occhi pieni di parole
e poi, e poi, e poi d'un tratto è diventato amore.
Sarai, vedrai
sarai.... l'estate che volevo insieme a te.
E se per cambiare questa vita
questa vita non bastasse più
in qualunque tempo io ti aspetterò.
Ho provato a non amarti, ma non so come si fa.
Non si può dimenticarti, e io no non lo farò.
Non si può dimenticarti, e io no non lo farò.

Dimmi di si'

  • Testo: Stefano D'Orazio
  • Musica: Roby Facchinetti
  • Voce: Stefano D'Orazio

Non ti dirò che è stato subito amore
che senza te non riesco neanche a dormire
ma sarò sincero quanto più posso:
con te vorrei, una notte a tutto sesso.
La tua eleganza non è un punto cruciale
la classe poi non mi sembra affatto essenziale
c'è che sei un animale da guerra:
con te vorrei una notte terra-terra.
Dimmi di si, che si può fare
senza sparare parole d'amore.
Perché ci prende e perché vogliamo.
Perché viviamo.
Tanto l'amore a volte fa un giro strano
ti prende dal lato umano
che è quello che anch'io vorrei adesso....
....per prenderti più che posso.
Dentro noi facciamo grandi disegni
ma se si accende un desiderio lo spegni
è così che rinunciando moriamo
ma noi stavolta no, non ci caschiamo.
Dimmi di si, senza promesse
senza studiare le prossime mosse.
Perché ci piace, perché ci incanta.
Perché sei tanta.
Solo per noi, senza limiti ne rispetto
stanotte qui vale tutto
facciamo che allora sia speciale.
Tanto l'amore se passa si fa sentire
parcheggia dove gli pare
magari ci cascherà addosso.....
.....ma intanto ti voglio, adesso.
Dimmi di si, che si può fare
senza sparare parole d'amore.
Perché ci prende, perché vogliamo.
Perché viviamo.
Dimmi di si, senza promesse
senza studiare le prossime mosse.
Perché ci piace, perché ci incanta.
Perché sei tanta.

Ricostruire un amore

  • Testo: Valerio Negrini
  • Musica: Red Canzian
  • Voce: Red Canzian

Sì che si può ricostruire un amore
basta sapere cosa vuoi, senza nascondersi o scappare
la vita è buche e sassi, ma noi giovani elefanti
nella testa abbiamo un sogno
ritornare alle sorgenti.
Sì che si può ricostruire un amore
e certe foto un po' sfocate, si potrebbero rifare.
Tanto siamo quel che siamo ieri oggi e poi domani
e se il cielo sta cadendo
puoi fermarlo con le mani.
No, nessuno se ne va.
Noi non siamo un gioco da buttare via
e comunque sia dobbiamo crederci
forti di passioni grandi, rabbia e poesia.
Certo che noi non siamo un facile incontro.
Siamo due frecce in aria che non han trovato ancora il centro.
Costa molto assomigliarsi fra due cuori intelligenti.
Ma i miracoli d'amore van difesi anche con i denti.
Io ti sto parlando parcheggiato controvento
con la voglia che ho di te, che mancava già da tanto.
No, nessuno se ne va
Noi non siamo un gioco da buttare via
e comunque sia dobbiamo crederci;
forti e complici e mai più lontani.
No, nessuno dice addio
se succedesse questo, allora non esiste Dio.
C'è un futuro a pezzi da ricostruire
ma possiamo farlo solo tu e io.
Sì che si può, ricostruire un amore.
Sì che si può...

Sogno a mezza estate

  • Testo: Valerio Negrini
  • Musica: Roby Facchinetti
  • Voce: Roby Facchinetti

Sto viaggiando verso il mare e vedo il sole tramontare
con in testa sensazioni che è difficile spiegare.
Litigando hai detto basta, non ti voglio più vedere 
lì ho deciso che è da pazzi fare a pezzi un grande amore.
Ascoltando mille radio sto arrivando a chieder scusa
fra vestiti stroppicciati e quel che resta di una rosa
dove sei?
Sogno a mezza estate
canzoni mai dimenticate
te che a Natale hai sapore d'estate
mi fa volare la voglia di te.
Sogno di contare
stelle che cadono leggere 
con due bicchieri spumanti e sinceri
prima di fare l'amore con te
so di cosa tu hai bisogno
di certezza e tenerezza
e ne avrei bisogno anch'io.
Sto sognando di guardare da un balcone il lungomare
quando tu ti stai vestendo mentre ti vorrei spogliare.
Le altre vite precedenti ce le siamo raccontate
e facciamoli avverare questi sogni a mezza estate.
Guardo il cielo sopra al mondo e se il futuro è una scommessa
basta solo la conferma che ami me come te stessa
sempre più.
Sogno a mezza estate
canzoni mai dimenticate 
te che a Natale hai sapore d'estate
mi fa volare la voglia di te.
Fatemi arrivare
dove la terra trova il mare
sull'onda chiara che spazza dal cuore
tutti i problemi e le malinconie.
Se soltanto abbiam bisogno
di certezza e tenerezza
ci dobbiamo riprovare.
Sogno a mezza estate
canzoni mai dimenticate
te che a Natale hai sapore d'estate
mi fa volare la voglia di te...

Quel che non si dice

  • Testo: Valerio Negrini
  • Musica: Dodi Battaglia
  • Voce: Dodi Battaglia

Stai dormendo e sto abbracciando il tuo respiro
e ti guardo senza accendere la luce
nella pausa di riposo dell'amore
ti dirò in silenzio quel che non si dice
per esempio che mi sono innamorato
dal primissimo minuto, non sapendo chi eri tu.
Noi ci siamo presi al volo tra la gente
poi ti ho chiesto andiamo fuori a respirare
la città sposava il buio con le luci
tu mi hai detto: non mi offendo se mi baci
e io pensai, se questa donna travolgente
mi ha capito in un istante, forse è lei la libertà.
Poi sai che io non apro facilmente il cuore
e che con me a volte non si può parlare
ma, per te, mi giocherei qualunque vita
tu sei tu
con niente addosso o ben vestita.
Giuro, tu sei per me la prima attrice
ma anche questo non si dice
penseresti a una bugia.
Stai dormendo e sto abbracciando il tuo respiro
la mia testa col mio cuore han fatto pace
non mi son sentito mai così sincero.
Non so dirti che cos'hai che non mi piace
lo sa il mondo come tu mi hai trasformato
passo passo mi hai insegnato quanto amore c'era in me.
Poi so che tu lo apri facilmente il cuore
e che per me andresti anche a rubare
senza te sarei un'arma carica e smarrita
ma non sai
che in una notte disperata
ero solo, tu non c'eri e ti ho tradita
ma è storia vecchia, acqua passata
non si dice e non lo sai.
Stai dormendo e nel silenzio ti confesso
che avrei voglia di svegliarti e amarti adesso
vorrei dirti tutto quel che non si dice
ma potrei farti del male e mi dispiace.

Eravamo ragazzi

  • Testo: Stefano D'Orazio
  • Musica: Roby Facchinetti
  • Voce: Roby Facchinetti

Te lo ricordi che eravamo ragazzi
e ci facevi tutti un po' innamorare
e ogni estate era sempre speciale
e lo ricordi il mare la notte tardi
che avevi freddo ed io venivo a scaldarti
e con la scusa riuscivo a toccarti.
Per quale strana ragione
a un tratto si cambia stagione 
ma che fine ha fatto la voglia di allora?
Senza volere, ci si ritrova ad andare.
Lontano, lontano tra quei ricordi che non ci lasciano più.
Dimmelo tu
chi ci ha promesso che c'era di meglio.
E tu, dimmelo tu
quanto passato è passato di qui
per trasformarci così?
Te la ricordi la mia moto indecente
che ci salivi e ti guardavo le gambe
e tu brava a far finta di niente.
Ho ancora in bocca le tue labbra salate
in quei saluti di quell'ultima estate
che poi non ti avrei vista più.
Quante emozioni disperse
tutte per strade diverse
ma che fine ha fatto l'estate di allora?
Senza volere, ci si ritrova ad andare.
Lontano, lontano
tra quei ricordi che non ci lasciano più.
Dimmelo tu
chi ci ha promesso che c'era di meglio.
E tu, dimmelo tu
quanto passato è passato di qui
per trasformarci così?
Te lo ricordi che eravamo ragazzi
nel bar vicino al nostro solito mare io e te.
Te lo ricordi che eravamo ragazzi
che avevi freddo ed io venivo a scaldarti e a toccarti.
Te lo ricordi che eravamo ragazzi...

20.000 leghe sopra i cieli

  • Testo: Stefano D'Orazio
  • Musica: Dodi Battaglia
  • Voce: Dodi Battaglia, Roby Facchinetti, Red Canzian, Stefano D'Orazio

Ventimila leghe sopra i cieli
c'era un mondo con due grandi soli.
Quando il primo sole tramontava
c'era l'altro che si illuminava.
Era sempre giorno e sempre oggi
e non esistevano orologi.
Niente cominciava ne finiva
tutto senza fretta trascorreva.
Nelle scuole niente da studiare
c'era poca storia da imparare.
Qualche verbo, niente congiuntivo
tutto era al presente indicativo.
Ma mancando ogni ricorrenza
era che non era mai vacanza
niente compleanni ne natali
e non esistevano regali.
Gira contento
quel mondo che va senza tempo.
Gira cantando
però fuori tempo e stonando.
Per gli innamorati era normale
già dal primo giorno far l'amore
che ogni storia stupida o importante
era sempre come al primo istante.
Ma per ogni amore che nasceva
c'era sempre un dubbio che cresceva
visto che nessuno era sicuro
di poter contare sul futuro.
Gira contento
quel mondo che va senza tempo.
Gira cantando
però fuori tempo e stonando.
Noi di questo mondo a un solo sole
dove il tempo passa puntuale
forse abbiamo l'unico vantaggio
di sperare che è passato il peggio.
Ventimila leghe sopra i cieli
c'era un mondo con due grandi soli
proprio alla metà dell'universo
dove si nasconde il tempo perso.
Ventimila leghe sopra i cieli
c'era un mondo con due grandi soli
proprio alla metà dell'universo
dove si nasconde il tempo perso.

Note sull'album

Premi: quattro Dischi di platino per aver venduto oltre 400.000 copie.

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Cartolina promozionale

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Altre edizioni

  • 1999 - Edizione promozionale per il juke-box su vinile 45 giri, CGD East West, 060000837-7. Lato A "Se balla da sola". Lato B "La danza della pioggia" di Raf.
  • 1999 - Edizione su musicassetta, CGD East West, 3984 27171-4.
  • 1999 - Edizione su CD, Warner, 3984 27171-2. Made in Germany.

 

Musicassetta

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Rassegna Stampa

02 settembre 1999 - L'eco di Bergamo - "Con i Pooh pensando a chi soffre", di Chiara Mosconi

02.09.1999 - L'eco di Bergamo - Con i Pooh pensando a chi soffre, di Chiara Mosconi

[...] Le dieci canzoni sono nate da un lungo lavoro e da una faticosa selezione: dieci storie d'amore che tracciano l'universo del vissuto quotidiano e che riassumono il senso di questo tour dei Pooh [...].