Del tributo al fondatore e paroliere dei Pooh ho già scritto in ""Premio Lunezia 2013" a Valerio Negrini, poeta e osservatore del mondo".
In questo articolo vorrei porre l'accento su di un momento particolare della parentesi dedicata a Valerio.

Al termine delle rispettive interpretazioni di Iansante prima e Facchinetti del brano "Vivrò", i due artisti si sono ritrovati sul palco per dare pochi, interessanti indizi in merito ad un lavoro cui Christian ed i Pooh si stanno dedicando.

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Christian Iansante: «Io non posso tanto parlare perché il Maestro non vuole che io dica, posso soltanto precisare che quello che avete sentito stasera è una piccola anticipazione di un lavoro molto più lungo e complesso che ascolterete prima di Natale, un modo diverso di tributare un autore. Lo abbiamo fatto attraverso, ripeto, un lavoro che adesso non spiego, ma è la prima volta al mondo che si fa una cosa così».

Roby Facchinetti: «Christian fa parte della nostra famiglia. L'abbiamo conosciuto tardi, perché lui, a nostra insaputa ha seguito la nostra storia nel modo più completo e più profondo e ha voluto omaggiarci facendo una cosa veramente straordinaria che poi scoprirete strada facendo. [...] ha fatto qualcosa che nessuno mai ha fatto... è una cosa assolutamente inedita, particolare dedicata in modo particolare a Valerio».

Christian Iansante e Roby Facchinetti - Premio Lunezia, Marina di Carrara 21.07.2013

Un doppiatore che con i Pooh omaggia un grande autore di testi.
Se la premessa di questa sera costituita da "Vivrò" è una semplice anticipazione, per il prossimo inverno c'è allora da aspettarsi qualcosa di davvero emozionante e di grande rilevanza artistica. Perchè, ricordiamolo, i Pooh noi fan sapiamo bene chi sono e di cosa sono capaci. E Christian Iansante è tra i più quotati doppiatori del panorama italiano.

Autore - Michaela