Quando musica e arte si incontrano: Dodi Battaglia in concerto tra i colori di Missoni - Venerdi' 29.09.2017
L'arte è emblema del bello, dell'armonia, della libera espressione di menti desiderose di comunicare con il mondo attraverso canali che travalicano idiomi, età, ideologie. Quando forme espressive e stili diversi si incontrano, nasce un
connubio, quasi un dialogo in grado di generare meraviglia e
bellezza.
Una sorta di magia si è venuta a creare sabato 23 settembre nel
museo di una cittadina lombarda sita non molto distante da
Milano: il Museo di Arte Moderna di Gallarate. Tra gli ampi e colorati arazzi di Ottavio Missoni, caratterizzati dalla
profonda fusione tra la ricerca estetica e quella del colore,
Dodi Battaglia ha tenuto uno dei suoi concerti, ennesima tappa
in questa tournée svoltasi in moltissime piazze italiane.
L'occasione è stata l'evento privato organizzato per festeggiare
due importanti ricorrenze di una famiglia; per questo motivo,
per la riservatezza che mi è stata domandata, in questo articolo
non indicherò luoghi e nomi.
Ho avuto la grande opportunità di partecipare a tale evento in quanto ho potuto fornire un contributo nell'organizzazione dello stesso. Avendo al mio attivo la realizzazione per "TV Sorrisi e Canzoni" dell'opera editoriale "Pooh 1966-2016 - La Collezione", i protagonisti della serata hanno ritenuto opportuno rivolgersi a me per affidarmi l'incarico di realizzare un libretto dedicato alla serata, nel quale raccogliere le note biografiche di Dodi Battaglia, la scaletta del concerto ed il commento ad ogni brano eseguito: la finalità era quella di permettere di apprezzare lo spettacolo anche a quanti avevano poca confidenza con la musica dei Pooh. Ammetto che non mi è sembrato vero avere di nuovo la possiblità di poter scrivere dei Pooh e della loro storia a fini divulgativi.
I libretti distribuiti sulle sedie - Clicca per ingrandire
Il soundcheck tra gli arazzi di Ottavio Missoni - Clicca per
ingrandire
Oltre alla realizzazione del libretto dedicato al concerto, un
altro compito mi ha vista partecipare attivamente alla
serata: ho avuto la possibilitià di introdurre agli ospiti
dell'evento Dodi Battaglia, ripercorrendone la storia
professionale anche con l'ausilio di immagini che scorrevano
alle mie spalle.
Lo ammetto: in quanto fan, non mi ero mai spinta più in là di
desiderare di poter conoscere i Pooh. Scrivere di loro per la
collezione che ha dato il via ai festeggiamenti del 50ennale è
stata una bella sorpresa. Presentare Dodi Battaglia... ammetto
che si trattava di un desiderio talmente inconcepibile da non
essere mai stato nemmeno sfiorato.
Dodi Battaglia intento ad accordare la chitarra - Clicca per
ingrandire
Due momenti del concerto di Dodi Battaglia - Clicca per
ingrandire
Dodi Battaglia e Costanzo del Pinto - Clicca per ingrandire
Carlo Porfilio e Beppe Genise - Clicca per ingrandire
Rocco Camerlengo e Marco Marchionni - Clicca per ingrandire
L'abito dedicato a "Parsifal" - Clicca per ingrandire
Chi ha organizzato l'evento è, come intuibile, fan dei Pooh. Degno di nota è stato l'abito della signora: su fondo bianco, gli accordi di "Parsifal" la avvolgevano in un una danza di note dedicate alla suite a firma Roby Facchinetti per la musica e Valerio Negrini per il testo, il banco di prova sul quale Dodi Battaglia incise l'assolo che sarebbe entrato nella storia del gruppo e nel cuore di chi per tanti anni ha vissuto con la musica dei Pooh come costante compagna.
Autore - Michaela Sangiorgi