Chi considera la radio una compagna quotidiana che con le sue note riempie le lunghe ore di lavoro od i momenti di svago, sa come nel panorama italiano i palinsesti delle cosiddette "radio libere" stiano tendendo ad omologarsi ed uniformarsi, offrendo agli ascoltatori un repertorio di brani sempre più standardizzato.
Ma per fortuna c'è chi ancora crede che la radio debba servire per diffondere la conoscenza della musica e si impegna affinché il patrimonio musicale italiano non cada inesorabilmente nel dimenticatoio e non si trasformi in una mera lontana nostalgia. Si tratta di Fabio Martini, che con Radio Nostalgie prima ed ora con la sua Radio Ti Ricordi RTR 99 da anni offre ai suoi ascoltatori un approccio realmente diverso alla musica, prendendosi l'impegno con "Buon pomeriggio" di realizzare palinsesti che vadano a scavare a fondo nella produzione discografica nazionale e non, offrendo con "Retropalco" trasmissioni di approfondimento ed interviste in esclusiva che vanno oltre le scontate domande del giornalista. Interviste importanti quelle realizzate negli studi di RTR 99, che hanno visto protagonisti del calibro dei Pooh, Claudio Baglioni, Shel Shapiro, Mario Biondi, Marco Ferradini, Antonello Venditti, Massimo Ranieri, Eugenio Finardi e tanti altri.

L'ultima, in ordine di tempo, iniziativa di successo che ha visto coinvolto Fabio Martini è stata l'organizzazione e la promozione del concerto che Dodi Battaglia ha tenuto presso l'Orion Live Club di Ciampino, del quale abbiamo ampiamente raccontato nell'articolo "Dodi Battaglia a Ciampino: quando bastano voce e chitarra per creare la magia". L'evento è stato anche l'occasione per noi di iPooh.it di porre alcune domande a Martini.

iPooh.it - Appartieni al novero di quei fortunati che sono riusciti a fare della loro passione un mestiere: quando e come è avvenuto il tuo ingresso nel mondo delle radio "libere"?
Martini - Vero sono riuscito a fare da una passione un mestiere. Però il mondo della radio non è sempre oro che luccica. Ci sono tantissime difficoltà e tantissima burocrazia. Ad esempio pur pagando una concessione lo Stato non salvaguarda le frequenze, quindi se hai problemi te li devi risolvere da solo. Però poi quando arriva la musica e centinaia di messaggi di persone che ascoltano, passano le cose che non vanno.
L'inizio è stato con un mini trasmettitore costruito a scuola. Era il tempo delle radio libere "ma libere veramente", dove accendevi un trasmettitore dal tetto di casa e ti sentivano nel quartiere. Poi diventando grandi con l'aiuto della mia famiglia il sogno è diventato realà comprando una emittente esistente con una bella copertura di segnale.

iPooh.it - RTR 99 Radio Ti Ricordi ha come motto "Canzoni e parole fuori dal coro", frase che si traduce in palinsesti ed approfondimenti che prediligono la musica prettamente italiana, discostandosi da un certo uniformarsi e livellarsi cui stanno tendendo le altre emittenti. Quanto impegno richiede rimanere fedeli a tale proposito?
Martini - Non è faticoso rimanere fedeli al proprio proposito, è faticoso far passare questo concetto a chi è omologato. Quindi mi riferisco a case discografiche e situazioni analoghe dove per il nostro modo di essere a volte troviamo porte chiuse. Pazienza. Apprezzo così molto di più quelli che sono in sintonia con noi.

iPooh.it - Il tuo lavoro ti ha portato ad ospitare i Pooh in varie occasioni nelle tue trasmissioni ed a promuovere le loro iniziative artistiche: come è nata la passione per la loro musica?
Martini - Ero piccolo. Ricordo dei viaggi in macchina con la mia famiglia e lo stereo 8 di Parsifal che imperversava. Quelle note, quell'album mi son sempre risuonate dentro. Da quel momento non ho mai mancato l'appuntamento con un loro disco. E da quel momento ho vissuto anche i concerti. Il mio disco della maturità se vogliamo con loro, quello che ho vissuto veramente per la prima volta, è stato Boomerang.

iPooh.it - Ci puoi anciticipare qualcosa iin merito alle prossime iniziative di Radio RTR 99?
Martini - Siamo attenti a tutto. Vogliamo migliorarci. Il fatto che I Tunes ci abbia segnalato costantemente nella pagina principale del podcast è per me e per noi un gran risultato. Vorremmo entrare di più nelle vite artistiche dei nostri cantanti e raccontarli con incontri tipo quello con Dodi. Ma non tutti sono i Pooh purtroppo.

iPooh.it - Su www.ipooh.it abbiamo aperto un sondaggio dal titolo "50 canzoni per il 50ennale", dove chiediamo ai fan di votare le canzoni che vorrebbero ascoltare durante il tour celebrativo dei Pooh. Una tua ideale scaletta di 10 brani come sarebbe composta?
Martini - Bisogna distinguere la scaletta dei sogni con una scaletta che invece possa essere realista. Per il cinquantennale mi piacerebbe un lavoro ciclopico ma impossibile. Un concerto che rappresenti tutti gli album con le canzoni di ogni album che si miscelano e con immagini che ripercorrano la storia dei Pooh e immagini di avvenimenti dei tempi di uscita di quel disco.
La scaletta dei sogni: Un caffè da Jennyfer, Solo cari ricordi, Quel tanto in più, Cara bellissima, E vorrei.
La scaletta non dei sogni ma bellissima ugualmente: Una donna normale, Io e te per altri giorni, Il tempo una donna la città, Incredibilmente giù, Gente della sera.

Per scoprire i palinsesti, i conduttori, i podcast e tanto altro di Radio Ti Ricordi RTR 99: www.rtr99.it
Per conoscere la storia di "Retropalco", scoprirne gli ospiti ed ascoltare i podcast: www.retropalcortr.it

Autore - La Redazione