Pooh - Rassegna Stampa Anni '90 - 1996 - 2° parte

Nota

Cliccando sulle miniature si aprirà l'articolo in un pop-up grafico.

Anno 1996

06 novembre 1996 - Oggi - "Auguri ai Pooh, quattro amici che cantano da trent'anni", di Paolo Zefferi

06.11.1996 - Oggi - Auguri ai Pooh, quattro amici che cantano da trent'anni, di Paolo Zefferi

È un titolo adatto, anzi adattissimo, per un nuovo album dei Pooh, questo Amici per sempre (Cgd), appena uscito sul mercato italiano. [...] proprio quest'anno festeggiano 30 anni di carriera [...]. [...] Roby Facchinetti, «non abbiamo mai litigato tanto come in quest'ultimo anno di lavoro, in cui abbiamo selezionato le dieci canzoni del nostro nuovo album». L'album è una conferma dello stile che ha dato la popolarità al quartetto: melodie semplici, belle storie e grandissima cura della parte sonora.
Nel disco i Pooh affrontano i temi più diversi, tra cui anche la religione (il brano C'è bisogno di un piccolo aiuto inizia con il Padre Nostro), e l'amicizia. «I Pooh», spiega Stefano D'Orazio [...], «non hanno rinunciato a parlare di loro stessi e dei loro amori». La donna del mio amico racconta per esempio la storia di un uomo che, appunto, rinuncia a ujn grande amore per non rompere con un suo amico. Una storia vera, dicono, che «ci riguarda da vicino». Il cd ha anche una traccia multimediale, cioè si può leggere, oltre che su un normale lettore audio, con un computer.

11 dicembre 1996 - Radio & TV - N°2 - Pag.12 - "Bravi ragazzi crescono", di Roberto Borghi

11.12.1996 - Radio & TV - N°2 - Pag.12 - Bravi ragazzi crescono, di Roberto Borghi11.12.1996 - Radio & TV - N°2 - Pag.12 - Bravi ragazzi crescono, di Roberto Borghi

[...] Presentando il recente "Amici per sempre" ("Lo abbiamo intitolato così perché è quello che è successo a noi. Un omaggio a questo sentimento, così discreto e così importante, che va al di là del momento, del successo e del denaro) raccontano a Radio del loro amore per la radio, del loro impegno ambientalista e della partecipazione (il 6 e 7 dicembre) a "Telethon". "Amiamo da sempre la radio. Siamo stati tra i primi a scrivere una canzone sulle radio libere: "In diretta nel vento". La radio ti lascia sognare, interpretare le emozioni, immaginare. La televisione invece spesso ti toglie l'immaginazione perché ti fa vedere ciò che dovresti sognare".
I Pooh sono da sempre vicini a Radio Italia Solo Musica Italiana. Un sodalizio che funziona.
"Le siamo stati vicini sin dall'inizio perché partiva da un'idea grandiosa: occuparsi solo di musica italiana in un momento di invasione da parte di quella straniera [...]".
E gli altri network?
"Crediamo nel mezzo radiofonico in genere. Ci sentiamo vicini a tutte le emittenti, grandi e piccole. Pensiamo che ognuna abbia un suo personale modo di trasmettere emozioni, informazioni e cultura. Per lavoro, viaggiamo molto all'estero e ci siamo accorti che le radio italiane sono quelle fatte meglio, c'è grande professionalità, attenzione al prodotto e, in genere, un'ottima preparazione dei conduttori".
Parliamo del vostro impegno in campo sociale e ambientale.
"Recentemente abbiamo appoggiato una campagna a favore dei mezzi pubblici a Milano (in tutte le stazioni del metrò sarà diffuso non-stop il cd "Amici per sempre", nella speranza di allietare l'attesa ndr) perché crediamo che questo sia un modo per farci vivere in città più pulite".
[...] la vostra partecipazione è provvidenziale anche per Telethon.
"Quest'anno partiamo da Venezia e attraversiamo Verona, Prato, Perugia, giù fino a Lamezia Terme, Napoli e Caserta; Roma è il capolinea. Un tour con cui ci auguriamo di stimolare una raccolta ancora maggiore di quella, già straordinaria, dell'anno scorso [...]".

Rassegna Stampa Anni '90 - Anno 1996 - 1° parte