Nota
Anno 1981
Gennaio 1981 - Testata sconosciuta - Pagina 9 - "Pooh Story"
Sulla copertina del loro ultimo Lp "Stop" appare un metronomo, lo strumento che usano i musicisti per segnare il tempo, che oscilla tra due grattacieli. Il significato del disco, dicono i quattro, è proprio quello che indica il titolo: fermare il tempo per raccontare alcune storie.
[...] Oltre che il complesso più longevo, i Pooh sono anche quelli che portano in giro il miglior spettacolo dal punto di vista scenico: un impianto luci da far invidia ai Queen e ai Pink Floyd, un apparato laser che consente loro giochi di luce incredibili, due mastodontici banchi di missaggio elettronici.
[...] "La differenza rispetto a qualche anno fa - dice Red - consiste nel fatto che oggi abbiamo inserito qualcosa di rock. Ma è il pubblico stesso che ce lo chiede. Un tempo suonavamo per qualche centinaio di persone. Oggi negli stadi affrontiamo anche le 10-15 mila: un impatto che ti dà una carica notevole e che ti spinge anche a metterla nella musica".
[...] Stefano D'Orazio, [...] il suo sogno segreto è di scrivere prima o poi un libro o poesie.
08 marzo 1981 - Sorrisi e Canzoni TV - N. 10 - Pagina 82 - "Ancora insieme appassionatamente", di Gherardo Gentili
«Nel 1966, in piena rivoluzione "beat", i complessi nascevano come i funghi», ricorda Roby Facchinetti. «In casa, nelle cantine, negli oratori si suonava, si cantava, si registrava, sottoponendo a dura prova le orecchie e la pazienza di amici, parenti e vicini. Concerti se ne tenevano ovunque: bastava una pedana, due casse e un minimo di strumenti. Eravamo giovanissimi, senza una lira. Se non ci fossero state le nostre famiglie, non so come avremmo fatto. Il pulmino era un lusso quasi irraggiungibile. Ci spostavamo con una vecchia Ford familiare. Sul tetto, gli strumenti legati al portapacchi. Ogni tanto perdevamo qualche pezzo. E noi stipati nell'interno...».
Quindici anni fa. Oggi uno spettacolo dei Pooh mobilita quattro Tir, con l'enorme scritta rossa sulle candide fiancate; una cinquantina di persone tra tecnici, aiutanti e addetti vari, un parco lampade da 25 mila watt, strumenti, scenografie, laser, effetti speciali.
Chi l'avrebbe detto, quando mangiavate pane e formaggio sul marmo del comò della camera ammobiliata...
«Poveri allora e poveri anche adesso!», salta su Red. «Continuiamo a non avere una lira... [...] I Pooh sono fatti così. Non dormono sugli allori e reinvestono, stagione dopo stagione, disco dopo disco, tutto quello che guadagnano» […].
18 marzo 1981 - Guerin Sportivo - N.12 - Pagina 80 - "Pooh in diretta per PS&M"
Cari amici, i Pooh compiono quindici anni. No, non siamo noi i teenager, ché siamo vecchi, anche se facciamo finta di no: è il complesso, che, nato nel '66, spegne nel 1981 le sue quindici candeline. Della formazione degli inizi è rimasto oggi soltanto il buon Facchinetti, che allora lavorava con Valerio Negrini e Riccardo Fogli. C'erano poi due chitarristi, che nel '68 furono dati via in cambio di uno, Dodi: proprio come il Dash. Nel '71 arrivò Stefano, scatenato batterista, e proprio quell'anno cambiammo casa discografica, passando alla CGD - allora ancora CBS Sugar. Precedentemente incidevamo per la Vedette, ma fummo costretti ad andare via perché in quei primi anni di attività di soldi se ne... vedette pochini.
[...] lanciamo la nuova linea Pooh, con «Parsifal», e capimmo che il matrimonio con Lucariello si stava incrinando. Lui non ci seguiva durante le tournées - che cominciavano a rappresentare un eccezionale mezzo di espressione, per noi - e non poteva rendersi conto di come non ci stesse più bene il fatto di essere completamente gestiti da lontano. [...] Ancora oggi stupore il fatto che Red e Stefano non siano sposati: e annulla servono le nostre assicurazioni che sono tanto amici.
Siamo poi cresciuti, ci siamo ingranditi, abbiamo inventato gli spettacoloni, che ci costano un patrimonio: negli show all'americana reinvestiamo tutte le nostre royalties e meno male che le vendite dei dischi vanno benissimo, altrimenti saremmo sul lastrico [...].
Molti ci chiedono come intendiamo solennizzare il quindicesimo anni di attività. [...] Stiamo preparando un nuovo album, che dovrebbe essere pronto per la fine della primavera, dopo aver firmato il nuovo contratto con la CGD [...].
ROBY FACCHINETTI IL CALCIATORE
[...] Oltre ad essere un abile cercatore di funghi, è anche un appassionato tifoso della squadra della sua città, l'Atalanta [...].
DODI BATTAGLIA L'AUTOMOBILISTA
[...] Aspira a lavorare anche per altri cantanti, ma ritiene di essere ancora troppo vincolato al genere musicale dei Pooh. È il più introverso dei quattro. [...] le macchine sono la sua passione, tanto che partecipa spesso a gare «vere», preferibilmente su Renault [...].
STEFANO D'ORAZIO IL CICLISTA
[...] Ha un solo hobby, se si può chiamare tale: stare solo con se stesso, pensare, riflettere [...].
RED CANZIAN LO SCIATORE
[...] Anche se il suo sogno proibito è vivere con i trappers nei boschi in mezzo alla neve del Canada, dove potrebbe praticare il suo sport preferito: lo sci di fondo. Ma gli altri non lo lasciano partire...
Marzo 1981 - Playboy - Pagina 16 - "Musica", di Mario Luzzatto Fegiz
Un codice di comportamento immaginario e ironico per impresari e discografici d'assalto.
[...] Articolo 8 - Allo scopo di ridurre le spese e rendere più intimi i concerti, visto anche il dilagare della crisi energetica, vengono aboliti i raggi laser, le amplificazioni e i riflettori. Gli artisti suoneranno il loro strumento a lume di candela. Si vedrà finalmente quali star brillano di luce propria. La disposizione non si applica ai Pooh, che, come noto, sono fosforescenti [...].
15 aprile 1981 - Corrier Boy Music - Numero 15 - "Pooh"
• 1966: Beatles e Rolling Stones hanno imposto in tutto il mondo i complessi. E nasce assieme alla voglia di ascoltare musica anche quella di farla [...]. Ed è in questo modo, quasi per gioco, che nascono i Pooh. [...] Valerio Negrini alla batteria, Mauro Bertoli alla chitarra, Mario Goretti alla chitarra, Roby Facchinetti alle tastiere e Riccardo Fogli al basso.
• 1967: Mauro lascia il gruppo [...]. L'anno dopo il primo grande successo con il 45 giri Piccola Katy. Mario viene sostituito da Dody Battaglia.
• 1969: [...] Partecipano al Cantagiro e sulle piazze d'Italia hanno il loro primo incontro con il successo [...].
• 1971: Valerio se ne va e al suo posto arriva Stefano D'Orazio. È anche l'anno di Tanta voglia di lei e Pensiero [...]. Sempre in quest'anno l'incontro con Giancarlo Lucariello che diventa il loro produttore. Valerio Negrini [...] firma quasi tutte le canzoni del gruppo.
• 1972: il primo di una lunga lista di dischi d'oro [...].
• 1973: Riccardo Fogli esce dal gruppo e al suo posto entra Red Canzian [...].
• 1974: i concerti dal vivo dei Pooh sono sempre apprezzabili e seguitissimi dal pubblico [...].
• 1975: le tournée dei Pooh hanno sempre più successo e anche all'estero, soprattutto nei paesi dell'Est [...].
• 1976: a Venezia, durante il Festivalbar festeggiano i loro dieci anni, un compleanno che viene premiato dal successo di Linda, che viene anche incisa in lingua inglese. Tournée in USA e in Canada.
• 1977: Inghilterra, Spagna, Romania, Bulgaria, ancora gli Stati Uniti [...].
• 1978: [...] I Pooh impiegano gli effetti speciali del laser.
• 1979-1980: altro disco d'oro [...].
• 1981: è da poco uscito l'album Pooh 1978-1981 [...].
Aprile 1981 - Tutto Musica & Spettacolo - N.4 - "Il club dei fans per festeggiare 15 anni di successi"
[...] Il Club di «Tutto Musica & Spettacolo» accoglie a braccia aperte in queste pagine il «Pooh Fans Club» con il quale il gruppo festeggia 15 anni di carriera. TV Sorrisi e Canzoni dedica ogni due settimane una pagina al Club con le notizie e la posta dei soci [...].
I Pooh sono in ritiro a Firenze dove stanno preparando le canzoni per il prossimo album [...]. Riceverete la tessera annuale del Club, la T-shirt, il libro "Pooh Tour '80" e 4 badges con le immagini di Roby, Dody, Stefano e Red [...].
Maggio 1981 - Boy Music - Pagina 3 - "Vi raccontiamo come nasce la nostra musica", di Red, Dodi, Stefano, Roby
[...] Abbiamo accennato [...] ai quindici lunghi anni che ci hanno visti protagonisti [...] di una bellissima storia. Ed è di questa storia che, in qualche modo, abbiamo voluto parlare nel nuovo singolo con i due brani "Chi fermerà la musica" e "Banda nel vento".
Il primo brano è un volerci raccontare prendendo come base della nostra storia un personaggio femminile che è un po' la nostra musica. Chi la fermerà? Non c'è riuscito nessuno e non ci riusciremo nemmeno noi perché la musica è il nostro modo di intendere la vita.
Il tema è poi ripreso e allargato in maniera ancor più autobiografica in "Banda nel vento" con il quale ci raccontiamo dagli inizi ad oggi comprendendo nel nostro ricordo (e nel nostro ringraziamento) anche chi, dei nostri collaboratori, non è più con noi perché ha preso altre strade.
I due brani, come al solito, faranno parte di un album che uscirà a fine estate e che si chiamerà [...] "Buona Fortuna", titolo di uno dei brani contenuti nell'album stesso. Perché "Buona Fortuna"? E' un augurio a noi e a voi tutti, ma vuol ricordare anche che è il nostro 17° album e il numero 17 è un numero magico. Poi "Buona Fortuna" ancora perché il successo ci è arrivato anche grazie a una buona stella, a una dea bendata, insomma, alla buona fortuna.
[...] abbiamo voluto avvalerci, sia per il singolo sia per il nuovo album, della esperienza e dell'aiuto di Brian Humpries, una vero mago del suono, già collaboratore, tra l'altro, dei Pink Floyd, di Steve Winwood, di Paul McCartney e dei Traffic. La nostra scelt non è caduta su Brian Humpries perché siamo ammalati di esterofilia, ma perché, dopo quindici anni, ci sembrava giusto provare un'esperienza nuova che sicuramente ci darà qualche stimolo in più. [...] Nei precedenti album, ad esempio, quando facevamo una «base», cercavamo di ottenere suoni bellissimi subito che risultavano quindi un po' artefatti. Lui, invece, li registra così come sono, lineari perché sa che li dovrà via via modificare prima del missaggio finale. Il risultato del suo intervento sulla nostra musica è di renderla più brillante e chiara isolando e pulendo ogni singolo suono: da quello della chitarra a quello del pianoforte, della batteria, del basso e così via. Un altro elemento che ha impreziosito il risultato finale viene dal categorico rifiuto di Brian di usare il computer per mixare perché asserisce che se nella musica c'è meno meccanica, c'è più adrenalina, ovvero più emozioni e più feeling.
[...] vogliamo darvi qualche notizia sulla nostra tournée estiva: abbiamo cercato di fare le cose molto in grande. Il palcoscenico, ad esempio, sarà sormontato da doppie strutture metalliche dietro le quali agiranno due torrette mobili sospese nell'aria che ci seguiranno nei nostri spostamenti sul palco e dalle quali due operatori orienteranno manualmente luci ed effetti particolari legati alla nostra musica. Gli effetti saranno infatti molti, ma sempre correlati alle esigenze e ai significati scenici e di contenuto di ogni singolo brano.
Ovviamente organizzare, seguire, montare e smontare simili impianti richiederà la presenza di non meno di una cinquantina di uomini, di sei TIR, di due vetture per il gruppo e di due per i road manager. Ci avvarremo inoltre di un gruppo elettrogeno che ci permetterà di lavorare in qualsiasi condizione.
[...] Potremmo dilungarci ancora parlando del nuovo mixer che una ditta italiana ha costruito appositamente per noi o dei 30 mila watt di uscita del nostro impianto di amplificazione [...].
Quando saremo «on the road»? Dal 27 giugno al 6 settembre [...].
Settembre 1981 - Starboy - "La fortuna vien coi Pooh"
