Pooh - Rassegna Stampa Anni '80 - Anno 1983

Nota

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Anno 1983

Gennaio 1983 - TV Sorrisi e Canzoni - Pag. 79 - "Pooh Fans Club"

Gennaio 1983 - TV Sorrisi e Canzoni - Pag. 79 - Pooh Fans Club

COSA PENSANO DI...
Sanremo:
È un punto fisso, una tradizione della nostra musica ma deve superare il concetto che vuole partecipanti al Festival le canzoni «da Sanremo».
Rock Anni '80: Forse stiamo attraversando il momento peggiore del rock. Ma qualcosa dovrà pur succedere in questi Anni '80. In fondo si vive ancora di rendita sulle ceneri dei Beatles.
Moda: Deve dare stimoli a tutti, nell'indicare colori e idee per vestirsi. Ma poi vince sempre la personalità del singolo sulla scelta definitiva.
Televisione: Forse grazie agli stimoli rappresentati dalle Tv provate anche i programmi della Rai sono migliorati.
Cinema d'oggi: Senza dubbio ci sono molte cose affascinanti e spettacolari grazie alla ricchezza degli effetti speciali tuttavia si sente spesso la nostalgia di film fatto un po' più col cuore e meno col computer.

06 febbraio 1983 - Intrepido - N.6 - Pag. 106 - "Tanta voglia di loro", di L. D.

06.02.1983 - Intrepido - N.6 - Pag. 106 - Tanta voglia di loro, di L. D.    06.02.1983 - Intrepido - N.6 - Pag. 106 - Tanta voglia di loro, di L. D.

[...] per anni i loro fans li hanno visti così, lontani e irraggiungibili. Soltanto una sorta di incantesimo sembrava far sentire così vicino le loro canzoni. Ma ora, improvvisamente, i Pooh hanno sentito loro stessi l'esigenza di riavvicinarsi al proprio pubblico, a quei ragazzi che li seguono e amano.
[...] così sono scesi dall'astronave piena di musica e di laser per riavvicinarsi al loro pubblico. E sono arrivati alle grandi discoteche, a vederli da vicino per risentirne il respiro e i cuori. «Non siamo in pericolo» è il loro slogan, ma durante lo spettacolo rivanno anche indietro nel tempo, facendo rivivere tutte le loro altre grandi canzoni del passato. Da «Alessandra» a «Tanta voglia di lei».
Ma questa tournée non serve soltanto ad un riavvicinamento al loro pubblico, ma anche a ritrovare quell'ispirazione che serve a fare qualcosa di nuovo [...]. Il loro nuovo disco dovrebbe uscire a settembre, pieno di tante novità [...].

09 febbraio 1983 - Guerin Sportivo - N.6 - "L'incontro della settimana: i Pooh", a cura di Lorenza Giuliani

09.02.1983 - Guerin Sportivo - N.6 - L'incontro della settimana: i Pooh, a cura di Lorenza Giuliani

[...] Con il tour che hanno intrapreso all'inizio di gennaio i quattro musicisti hanno dimostrato che gli anni non hanno minimamente offuscato la loro forza d'urto sul palcoscenico, e questo nonostante l'83 abbia, per la prima volta dopo tanto tempo, visto i quattro esibirsi senza la cornice scenica che ha fatto dei Pooh il più spettacolare gruppo italiano. Messi da parte i fumi, i laser e tutti gli effetti del caso, i Pooh hanno dimostrato di poter catalizzare l'attenzione del loro pubblico anche con solo l'ausilio del vastissimo repertorio che hanno a disposizione e che spazia dai primi successi («Piccola Katy», «Pensiero») all'ultima incisione, quella che presenta «Anni senza fiato» e «Non siamo in pericolo» [...]. Affiancati dal paroliere Valerio Negrini, i Pooh hanno dalla loro una profonda consapevolezza del loro ruolo, del loro mestiere e per questo difficilmente cadono in quegli atteggiamenti divistici che è così facile riscontrare in chi, invece, non se lo potrebbe permettere. Paladini della melodia italiana, dei suoni armoniosi e puliti, i quattro hanno saputo sposare ispirazione e tecnologia, avvalendosi sempre di quanto di meglio si poteva trovare in circolazione. E dal vivo la «macchina» è davvero ineccepibile, ben oliata e instancabile [...].

20 febbraio 1983 - Il Giornalino - Numero 8 - "Il disco"

20.02.1983 - Il Giornalino - N.8 - Il disco

Dal cappello dei... Pooh è uscito un 45 giri di grande livello. Sul lato A la canzone "Non siamo in pericolo", dal ritmo scandito e quasi ballabile, è un invito all'ottimismo, nonostante si vivano "anni di piombo". "Anni senza fiato", sul lato B, è una passerella autobiografica dei quattro componenti del complesso più popolare d'Italia: musica lenta e sognante.

22 febbraio 1983 - Kolossal - Numero 101 - "Pooh - Tutti per uno uno per tutti", di Francesca Scopelliti

22.02.1983 - Kolossal - N.101 - Pooh - Tutti per uno uno per tutti - Di Francesca Scopelliti    22.02.1983 - Kolossal - N.101 - Pooh - Tutti per uno uno per tutti - Di Francesca Scopelliti    22.02.1983 - Kolossal - N.101 - Pooh - Tutti per uno uno per tutti - Di Francesca Scopelliti

[...] «Del gruppo originale siamo rimasti solo in due«, dice Roby. »Io e Valerio Negrini, che nel '71 ha passato la batteria a Stefano, ma pur non suonando più con noi ha continuato a essere un Pooh a tutti gli effetti: scrive infatti i testi delle nostre canzoni. Dody è entrato nel complesso nel '68, Red nel '73, dopo la defezione di Riccardo Fogli. Ma anche se ci sono stati degli avvicendamenti lo spirito dei Pooh è sempre rimasto lo stesso. Certo, ci siamo evoluti, siamo maturati, però restando sempre coerenti, fedeli a un certo nostro modo di far musica».
Kolossal: Ormai siete un'istituzione. Non vi capita mai di sentirvi un po' «vecchi», in un mondo come quello dello spettacolo in cui i personaggi e le mode raramente reggono all'usura del tempo?
Roby: «A mantenerci giovani è il pubblico, che continua a seguirci. Una quindicina d'anni fa, ai tempi di "Piccola Katy", il nostro primo successo, piacevamo ai giovanissimi. Oggi i nostri fan sono giovanissimi, pur avendo ovviamente conservato i nostri antichi estimatori che sono "invecchiati" con noi. Il che significa che la nostra musica sa essere sempre al passo con i tempi, non ha le rughe».
Kolossal: Ma è il pubblico a seguirvi, o siete voi, astutamente, a correre dietro al pubblico, ai gusti e alle mode che cambiano?
[...] Roby: «Non abbiamo mai cercato di imitare qualcuno. Piuttosto abbiamo ricercato nuove strade, delle sonorità particolari. Per dirne una, quando abbiamo registrato l'album "Parsifal" abbiamo usato persino un paio di vecchi lanciafiamme a gasolio: facevano musica anche loro».
[...] Kolossal: Un bilancio dell'82, anno XVI dell'Era Pooh.
Roby: «Discograficamente è andata benissimo, con "Palasport", l'album che abbiamo registrato dal vivo».
Stefano: «Anche la tournée è andata forte. Una marea di gente. Per affluenza di pubblico credo che solo Franco Battiato e Claudio Baglioni abbiano avuto i nostri stessi risultati».
Dodi: «Abbiamo chiuso in rosso, però. Centottanta milioni di deficit».
Kolossal: Com'è possibile, se avete sempre fatto il tutto esaurito?
Red: «Abbiamo in partenza delle spese di gestione enormi. Ci spostiamo con sei TIR, abbiamo sessanta persone che lavorano con noi [...]».
Roby: «Poi entrano in ballo gli imprevisti: un impianto che salta, un TIR che si guasta e via di questo passo».
Stefano: «Comunque, e non da oggi, non abbiamo mai pensato di arricchirci con le tournée. Per noi va bene anche se alla fine risulta una voce passiva, nel nostro bilancio. La tournée ha una funzione promozionale, ci mette a contatto diretto con il pubblico, vale a dire con i potenziali acquirenti dei nostri dischi. E di dischi ne abbiamo sempre venduto milioni...».
[...] Kolossal: Adesso avete in classifica il vostro ultimo 45 giri, con i brani «Non siamo in pericolo» e «Anni senza fiato».
Roby: «Questo singolo è nato, direi, a furor di popolo. Nella nostra ultima tournée ogni volta che facevamo quei due pezzi il pubblico impazziva».
Red: «Piaceva soprattutto "Anni senza fiato", che in fondo è una canzone che rende di più dal vivo che in disco, perché fa molta scena. Ognuno di noi ha un suo spazio, una "fetta" di canzone, una specie di mini autobiografia musicale» [...].

18 ottobre 1983 - Ragazza In - Numero 42

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Ottobre 1983 - Guerin Sportivo - Numero 7 - Poster - "Come prima, Pooh di prima", di Gianni Gherardi - "Infiniti noi", di Simonetta Martellini

16 dicembre 1983 - Grand Hotel - N.50 - Pagina 25 - "Un «buon» disco per Natale", di Orio Buffo

16.12.1983 - Grand Hotel - N.50 - Un «buon» disco per Natale, di Orio Buffo

[...] «Natale con i tuoi...», un disco il cui ricavato andrà in buona parte all'ASM, l'Associazione per lo Studio, la Prevenzione e la Terapia delle Malformazioni. Il disco contiene dodici brani, tradizionali e non, in tema natalizio, interpretati da altrettanti solisti italiani [...].
Per la scelta dei brani, l'arrangiamento, e per conciliare i rispettivi impegni, è occorso, infatti, quasi l'intero anno, ma tutti sono stati entusiasti di far parte dell'impresa [...].

Dicembre 1983 - Alta Fedeltà - Pagina 121 - "Anche questo è Tokyo: ragazze, equilibristi e anche i «nostri» Pooh"

Dicembre 1983 - Alta Fedeltà - Pag. 121 - Anche questo è Tokyo: ragazze, equilibristi e anche i «nostri» Pooh

Tokyo - Una pausa di respiro in questa nostra visita dell'Audio Fair [...]. Ma a richiamare ospiti a Tokyo non è stato soltanto l'insieme delle esposizioni elettroniche. C'è stato, pressapoco nei medesimi giorni, anche il Festival musicale al quale sono intervenuti, con grande successo, anche i Pooh. Li vediamo nella classica foto ricordo (fa parte d'un bellissimo servizio dell'Agenzia Masi). A Tokyo probabilmente incideranno il prossimo disco. Titolo «Sol Levante» [...].

Dicembre 1983 - Alta Fedeltà - Pagina 156 - "Siamo i primi italiani finiti su Compact-disc", di Annamaria Casavola

Dicembre 1983 - Alta Fedeltà - Pag. 156 - Siamo i primi italiani finiti su Compact-disc, di Annamaria Casavola    Dicembre 1983 - Alta Fedeltà - Pag. 156 - Siamo i primi italiani finiti su Compact-disc, di Annamaria Casavola    Dicembre 1983 - Alta Fedeltà - Pag. 156 - Siamo i primi italiani finiti su Compact-disc, di Annamaria Casavola

Da almeno una decina d'anni sono il complesso italiano più popolare e più «gettonato». E sono anche i quattro «golden-boy» più giramondo della nostra musica leggera. Basti dire che per incidere il loro ultimo Lp, «Tropico del Nord» sono volati sino ai Caraibi, a Montserrat [...]. Ma questo è niente: subito dopo la registrazione del disco sono partiti per una tournée che li ha portati prima in Australia, poi in Canada e infine nuovamente dall'altra parte del globo, in Giappone [...].
[...] nell'81, dopo una lunga tournée estiva in Italia organizzata senza risparmio di mezzi (42 tecnici, 6 autisti, e «Tir» 3 road manager, 1 manager, un segretario, un addetto stampa e P.R.) vanno in «trasferta» in Sudamerica. Poi, per la prima volta nella storia dei complessi italiani, volano in Russia. Nell'82, il frutto dell'esperienza negli stadi arriva anche nelle case dei milioni di fans dei Pooh: esce «Palasport», il primo album «live» doppio registrato dal vivo durante i concerti tenuti nell'81. Un album che raccoglie tutti i più grandi successi della loro carriera artistica. I Pooh sono ormai entrati nel ristretto numero di complessi che possono concedersi delle «antologie».
[...] «Tropico del Nord», spiega Stefano D'Orazio [...], «è stato un album faticoso. Abbiamo lavorato quattro settimane lontani dal mondo, senza distrazioni, per fare un disco che ha il fascino delle cose conosciute: registrazioni in presa diretta, e una miscela di rock e melodia con i giusti ingredienti, senza troppo miele. La nostra, poi, è stata un'esigenza di fuga dall'Italia: quando incidiamo a casa ogni dieci minuti il telefono ci porta qualche problema... [...]. Gli studi "Air" di Montserrat non sono un posto qualunque. Basti dire che qui prima di noi avevano registrato i "Police" e che Montserrat è una specie di eremo per chi vuole "disintossicarsi" dalla civiltà. È un'isola più selvaggia dell'Elba, tanto per fare un paragone, dai colori più crudi e più violenti, dove in pratica non esiste il turismo [...]».
Un'avventura, quella dei Pooh ai Caraibi, che è stata documentata anche con un lungo filmato e un'esperienza (negli studi di Montserrat hanno trovato il «compressore» - una macchina che serve a comprimere la dinamica del suono - dei Beatles) che rimarrà «storica» nella loro carriera.: «Tropico del Nord» è anche il primo Compact-disc realizzato da un gruppo italiano. Un'ultima curiosità: si dice che la realizzazione di questo album sia venuta a costare qualcosa come duecento milioni [...].

24 dicembre 1983 - Il Monello

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1983 - Sorrisi e Canzoni TV - Pagina 66 - "Colpo grosso nel mar dei Caraibi", di Fabio Santini

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