Incontro in diretta con Giancarlo Lucariello e Andrea Pedrinelli - Domenica 27.02.2022
Ci sono esistenze che sembrano obbligate prima o poi ad incrociarsi, destini che si supportano a vicenda lungo un cammino comune. Se si dovesse stilare una classifica dei fan dei Pooh, Giancarlo Lucariello sicuramente si aggiudicherebbe il primo posto. Tutto ebbe iniziquando una sera nella seconda metà del 1968 quando Lucariello ebbe modo di assistere al "Vum Vum" di Roma, un locale che faceva aperta concorrenza al rinomato "Piper", all'esibizione di un gruppo composto da quattro ragazzi. Si trattava di una band molto giovane, che stava assaporando l'ebrezza della notorietà raggiunta grazie al primo singolo di successo: "Piccola Katy".
Quando Valerio, Roby, Riccardo, Dodi (questi i nomi dei componenti dei Pooh) intonarono a cappella "Because" dei Beatles, letteralmente folgorarono di meraviglia quel giovane napoletano trapiantato a Roma, regalandogli una certezza: avrebbe fatto della musica l'elemento portante della sua vita, il suo lavoro. E quei quattro ragazzi sarebbero stati al centro del suo progetto creativo.
Trascorsero un paio di anni prima che tale proposito potesse divenire realtà, prima che Lucariello fosse inserito in un'azienda importante come la CGD ed un pomeriggio potesse chiamare casa Facchinetti per invitare Roby e Riccardo a Milano. Da lì cominciò una collaborazione che avrebbe mutato in modo determinante i destini di una manciata di artisti e di un produttore pieno di idee innovative.
Giancarlo Lucariello è produttore di numerosi artisti, editore, autore e regista teatrale. Ma soprattutto, è la figura cardine che nel 1970 ha saputo risollevare le sorti dei Pooh, in quel periodo trascurati da una casa discografica che non aveva saputo metterne a frutto le grandi potenzialità. È stato talmente fondamentale, da aver gettato basi professionali ed artistiche tali da poter vantare a pieno diritto di aver contribuito alla durata cinquantennale del gruppo.
È nelle librerie dall'11 novembre il suo libro dal titolo "UNA MELODIA INFINITA – Ritratto del nostro tempo migliore", dove ha ripercorso i sei anni dedicati ai Pooh. Sei anni che hanno portato alla pubblicazione di 10 singoli, 4 album, 1 raccolta antologica. La nostra recensione del libro è disponibile nell'articolo "Una melodia infinita: l'amore di Lucariello per la musica" diviso in prima parte, seconda parte, terza parte.
Lunedì 07 marzo alle ore 21:00 Giancarlo Lucariello sarà in diretta nel gruppo "Pooh - 50 canzoni per il 50ennale" per una chiacchierata dedicata al suo libro "Una melodia infinita" ed al periodo 1970/1975, gli anni che lo videro lavorare a stretto contatto con i Pooh. Sarà inoltre in collegamento Andrea Pedrinelli, giornalista e scrittore, autore del saggio dedicato al brano "Parsifal" ed incluso nel libro di Lucariello.
Pedrinelli è un divulgatore, giornalista e scrittore, tra l'altro autore della monografia "Il grande libro dei Pooh", nelle librerie dallo scorso 02 novembre. Da anni collabora con varie testate giornalistiche, ad esempio "Avvenire" ed il bimestrale "Vinile", oltre ad aver scritto biografie dedicate a Claudio Baglioni, Ron, Renato Zero, Vasco Rossi.
Se si desidera porre delle domande ai due autori, è possibile inviarle entro sabato 05 marzo scrivendo all'indirizzo email info@ipooh.it.
Autore - Michaela Sangiorgi