Pooh - Notizie e novità del 2017 - Febbraio

Red Canzian: la gioia e la curiosita' del confronto - Giovedi' 16.02.2017

I Pooh

Manca ormai una settimana al debutto nelle librerie di "Sano vegano italiano", il libro che per la prima volta vede Red e Chiara Canzian, padre e figlia, fianco a fianco a sostegno della filosofia e della cucina vegana. Il volume, edito da Rizzoli, sarà sugli scaffali dal 23 febbraio e nelle sue pagine le tematiche della filosofia vegana si accompagneranno a decine di ricette raccolte per stagione ed illustrate da numerose fotografie.

Sano vegano italiano L'attività di promozionale partirà il 22 marzo con una presentazione in anteprima, ma già Red ha cominciato a parlare di questa sua nuova iniziativa. L'occasione più recente è stata ieri, in occasione dell'intervista telefonica rilasciata alla web radio romana RTR 99 Canale Pooh. Fabio Martini ha inizialmente affrontato il tema della musica dei Pooh, di quel repertorio non famoso come le hits. «Io credo che la musica fortunatamente non muore mai» ha affermato Red, «ma occorre aiutare a ricordare [...] quelle cose che solitamente in radio non vanno, perché sono i B side, le canzoni che vivono una vita parallela a quella dei successi dello stesso artista, che però sono forse le più formative, quelle da cui si parte per arrivare poi ai grandi successi. Quelle più intime, quelle più costruite con quella passione nascosta che uno ha quasi paura di raccontare. [...] ma sono comunque canzoni che lasciano un segno. Io trovo ancora gente a oggi che mi chiede "Colazione a New York", "Gatto di strada", "Susanna e basta", "Il suo tempo e noi", "Tu dove sei"... tutte canzoni che in qualche maniera... "Stella del Sud", "Linea calda"... canzoni che sono quell'altra faccia del mondo Pooh, però che hanno comunque il loro valore narrativo.

All'osservazione di Martini su quanto sia difficile porre termine ad una carriera come quella dei Pooh quando ancora si è in grado di riempire stadi e palazzetti dello sport, è seguita la domanda su quale motivo ha spinto a scegliere "Solo voci", canzone del 1983 tratta dall'album "Tropico del Nord", come brano di chiusura per l'ultimo concerto: «L'ultima sera, per l'ultima canzone, "Solo voci" era un grazie che davamo a chi ci ha seguito, alle città che ci hanno ospitato, a questo mondo che ci ha accolto sempre benevolo, tutto sommato. Per cui ci piaceva finire così, nel modo più sintetico, più minimalista perché era come se ognuno di noi parlasse a ognuno di loro che eran lì presenti, o che erano nelle oltre ducento sale cinematografiche, o che erano a milioni davanti al televisore a guardare RTL. Per cui la scelta di quella canzone è stata unanime, concorde e ci ha trovato tutti subito convintamente d'accordo. La partenza, "Giorni infiniti", perché sono giorni infiniti quelli che abbiamo vissuto, sono stati veramente infiniti. Io che sono stato quello che è arrivato per ultimo nei Pooh ci ho fatto 43 anni e mezzo, per cui voglio dire non è poco».

Credo che solo dal colloquio, solo dallo scambio di opinioni possano nascere delle soluzioni ai problemi: [...] i vegani hanno tutte le ragioni del mondo a battersi per la loro verità, però c'è un altro modo di battersi, che è il confronto e non lo scontro.

Il discorso si è poi spostato sul nuovo libro di Red: «Il 23 pubblicherò insieme a Chiara, perché è coautrice insieme a me, mia figlia, questo libro che si chiama "Sano vegano italiano" ed è un libro che pubblica la Rizzoli, un libro importante, un libro fatto con tanta cura e tanta attenzione. Un libro che ho riscritto tre volte perché ero partito in modo abbastanza "forte" e siccome essere aggressivo non fa parte del mio carattere e siccome credo che spesso involontariamente i vegani abbiano fatto dei danni a loro stessi proprio per la loro indole un pochino troppo integralista, io credo che solo dal colloquio, solo dallo scambio di opinioni possano nascere delle soluzioni ai problemi: [...] i vegani hanno tutte le ragioni del mondo a battersi per la loro verità, però c'è un altro modo di battersi, che è il confronto e non lo scontro. Ecco io l'ho riscritto tre volte andando ad addolcire tutti i punti che mi sembravano che allontanassero la gente, non l'avvicinasse. Io voglio che la gente si avvicini a questo mondo con la gioia e la curiosità di provare, di scoprire qualcosa di nuovo. Poi finita la presentazione del libro, finita la lettura del libro, finita la cena vegana che noi faremo in giro per l'Italia nei ristoranti dove andremo a presentare il libro, finito tutto questo ognuno andando a casa trae le proprie conclusioni: non dev'essere un'imposizione, dev'essere un'idea, un suggerimento, una alternativa. Non lo voglio nemmeno dire un'alternativa valida perché è ovvio che per me è un'alternativa valida; però è un'alternativa che, visto che io sono un fratello maggiore, un amico, uno che non ha mai "tirato dei pacchi", ti consiglio di ascoltarla, poi ognuno fa quello che vuole. Se soltanto una persona cambiasse idea e già molte l'hanno fatto grazie al mio libro, grazie alle ricette di Chiara, grazie a quello che all'interno di questo libro troveranno, noi siamo già felici perché vuol dire che qualcosina a qualcuno abbiamo smosso e a qualcosa è servito. Io penso che saranno in tanti che ci seguiranno, anche perché la prima parte è etica: vuol essere un ponte ideale tra noi vegani e gli onnivori, ma un ponte buono, dove incontrarsi e discutere con calma, parlare, raccontare. La seconda parte del libro è fatta da 50 ricette realizzate da Chiara; sono straordinarie perché tu mangi in una maniera buonissima, gustosissima senza utilizzare nulla di provenienza animale. Per cui l'alternativa c'è se vogliamo, si tratta soltanto di capire che può essere un'alternativa buona e non una punizione».

Sono vegano perché voglio bene all'ambiente, voglio bene agli animali, ma voglio bene anche a me stesso.

Ma il libro dei Canzian non si limita a spiegare la filosofia vegana e ad illustrare le ricette: «Parlo di tante altre cose: parlo dei veleni bianchi come lo zucchero e il sale; il glutine che ci sta rovinando la salute. Siamo ormai tutti quanti intolleranti al glutine, perché è il glutine che troviamo nella pasta e nel pane che è sbagliato, perché sono tutte farine troppo raffinate. Poi racconto di altre situazioni molto interessanti: il discorso del latte che ce l'hanno spacciato per anni come l'unico modo per rinforzare le ossa, se non avere l'osteoporosi. I grandi imbrogli che in fondo le case farmaceutiche e le grandi aziende alimentari hanno spacciato per buone perché devono chiaramente fare fatturato. Io capisco tutti, però fare fatturato sulla salute della gente non è bello. Quindi io sono vegano perché voglio bene all'ambiente, voglio bene agli animali, ma voglio bene anche a me stesso e quindi racconto queste cose. Racconto che si può tirare indietro le lancette dell'orologio della nostra vita con una scelta di vita di questo tipo, con una attenzione a quello che facciamo e soprattutto a quello che non facciamo al nostro corpo perché spesso siamo noi a danneggiarlo. Tirare indietro le lancette della vita a vent'anni te ne freghi perché hai davanti una vita, ma a sessantacinque anni come me riuscire a tirare indietro le lancette e vedere che la gente se ne accorge perché ti dice "Ma come fai a essere così in forma, pimpante, saltare per tre ore sul palco, avere la voce perfetta, mai un problema, nemmeno il fiatone"... Perché sto bene io, perché sto bene dentro, sto bene psicologicamente e fisicamente, perché a non inghiottire l'adrenalina del dolore, queste povere bestie macellate, è ovvio che ti fa star meglio perché non può far bene una cosa così».

Martini ha infine domandato quale sia la "fotografia" metaforica che Red tiene stretta dall'ultimo anno come bassista dei Pooh. «Un'immagine bella di quest'ultimo anno da Pooh è una delle fotografie che abbiamo fatto nel primo servizio fotografico: siamo abbracciati, sembra che cadiamo tutti da una parte, addirittura io e Riccardo siamo con le gambe alzate e sembra che stiamo cadendo verso Roby, Dodi e Stefano. Perché è un abbraccio, ma è un abbraccio divertito e divertente, che è la filosofia che dovrebbe avere una band e noi in quest'ultimo giro, grazie a Dio, l'abbiamo onorata questa filosofia e siamo arrivati a una conclusione meravigliosa. Quella fotografia io ce l'ho e mi piace tanto».

 

Gli autori di "Sano vegano italiano" presenteranno il libro sia presso spazi pubblici, sia in quei risotranti che hanno accolto l'iniziativa di organizzare una serata a tema in occasione della quale Chiara preparerà personalmente le portate.
Domenica 19 febbraio Red sarà ospite di Fabio Fazio alla trasmissione "Che fuori che tempo che fa" in onda su RAI3 dalle ore 21:30.
L'anteprima ha ormai registrato il tutto esaurito e si terrà il 22 febbraio presso il ristorante Da Celeste a Volpago del Montello, in provincia di Treviso.
La mattina del 23 febbraio, alle ore 11:30, Red e Chiara saranno in diretta a Radio Bella & Monella, ospiti di Monica Morgan e Paolo Baruzzo. Streaming video alla pagina www.belllaemonella.it/diretta-video/.
E' in via di esaurimento posti anche la cena del 23 febbraio all'Hotel Best Western Premier BHR, sempre a Treviso (informazioni a questo link). L'evento verrà preceduto alle ore 18:30 dalla presentazione del libro presso la libreria Supermercato del Libro, Via Castellana 37 L/M, Treviso (informazioni a questo link).
Il 03 marzo presentazione presso il ristorante Da Piero, a Bolzano in Piazza Gries 16, ore 20:00. Per informazioni tel. 0471-401343, cell. 380-4565144.
Il 09 marzo Red e Chiara saranno presenti all'evento "Alimentazione & Letteratura" organizzato presso il teatro "Binario 7" di Monza, Via Turati 8, con inizio alle ore 21:00.
Il 10 marzo alle ore 17:00 presso la libreria IBS + Libraccio a Firenze, Via Dé Carretani 16/R.
L'11 marzo cena a La Castellana Albergo& Ristorante, a Fosdinovo, in provincia di Massa Carrara (informazioni a questo link).
IL 12 marzo presentazione alla "Mostra del libro" a Borgoricco (PD), dalle ore 18:00. Per informazioni biblioteca@comune.borgoricco.pd.it.
Il 15 marzo cena alla trattoria D'ambrosio da Giuliana a Bergamo, Via Broseta 58. Per informazioni tel. 035/402926.
Il 25 marzo alle ore 20:00 presentazione del libro ed alle ore 21:00 cena presso il Ristorante Florio in Fiera, a Foggia. Info e contatti 0811/632166 - 663821 - info@fieragate.it.

Per il momento questi sono gli appuntamenti noti. Sicuramente non mancheranno ulteriori occasioni di sentir parlare dei Canzian e del loro libro.

Autore - Michaela Sangiorgi