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DODI DAY: quando, dove, come - Lunedì 16.04.2018

Conferenza stampa DODI DAY

Venerdì 1 giugno 2018 si terrà a Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini, la manifestazione "DODI DAY - 50 anni di musica": ne ha dato notizia ufficiale Dodi Battaglia venerdì 13 aprile in occasione della conferenza stampa tenuta nella cittadina romagnola, presenti con lui il Sindaco Enzo Ceccarelli, l'Assessore al Commercio e Turismo Regione Emilia Romagna Andrea Corsini, Paolo Borghesi Presidente Fondazione VerdeBlu. A moderare l'incontro Andrea Prada.

Ho sempre pensato che per andare avanti non soltanto nella musica, nella vita, bisogna sapersi raffrontare agli altri, sapersi confrontare, aprire dei dialoghi, mai chiudersi. Dodi Battaglia

Dodi si è così espresso: «Sono molto contento. Devo onestamente dire che è una bellissima sorpresa il fatto di essere qui a Bellaria a presentare questa cosa che accadrà il primo giugno in occasione del mio compleanno, ma sono due compleanni in uno. Coi miei colleghi due anni fa ho festeggiato cinquant'anni di attività, ma al di là di quesi cinquant'anni avevo fatto i quarantotto: sono entrato due anni dopo perché ero giovanissimo, avevo 17 anni. Mi sono detto: per quale motivo non dovrei festeggiare i miei di cinquant'anni? Allora abbiamo pensato di fare una grande festa alla quale invitare molti amici, colleghi, persone che mi hanno accompagnato durante questo bellissimo e lungo percorso e sono stato contento quando, dopo varie alternative che ci erano state proposte, a un certo punto è stato scelto di accettare l'invito di Bellaria per fare questo "Dodi Day". Questo perché io a Bellaria sono in un certo senso di casa: qualche anno fa sono stato parte di una giuria che aveva come obiettivo il fatto di premiare dei giovani che fanno questo mestiere e fa bene a noi il fatto di trasferire un po' della nostra conoscenza ai ragazzi. Proprio l'anno scorso in occasione della Pasqua ho avuto occasione di frequentare Bellaria: [...] noi di Bologna una delle prime uscite che facciamo quando abbiamo voglia di andare al mare veniamo qui. Per cui sono stato contento tra tutte le alternative che ci avevano offerto per fare questo "Dodi Day" di venire a Bellaria, sono in una terra amica [...].
Sono convinto che sarà una bellissima occasione di stare insieme, sarà una bellissima occasione per me di relazionarmi, di vedere un sacco di amici... Anzi stavo proprio dicendo un attimo fa che ho avuto delle adesioni che voi non immaginate neanche da dove verrà la gente: due miei amici hanno appena preso i biglietti, verranno da Palermo, alcune persone stanno organizzando dei pullman dalla Svizzera, dalla Germania. Io in un certo senso non avevo dubbi sull'affetto e sulla voglia di partecipare a questa giornata di molte persone che mi vogliono bene, però partire in pullman da Palermo piuttosto che dalla Germania per venire a Bellaria per vedere il compleanno di un seppur bravo o famoso chitarrista insomma, fa sempre un certo effetto [...].
Devo dire che oltre a me su quel palcoscenico ci saranno molti degli amici che io ho frequentato, coi quali ho collaborato nel corso di questi anni. Ho sempre pensato che per andare avanti non soltanto nella musica, nella vita, bisogna sapersi raffrontare agli altri, sapersi confrontare, aprire dei dialoghi, mai chiudersi: non sono mai stato un musicista che quando aveva imparato qualche cosa dalla musica se ne stava arroccato in casa sua e non condivideva queste sue cognizioni con gli altri musicisti [...]. Ho sempre avuto questo tipo di atteggiamento, di apertura e credo che sia una cosa che fa bene agli uomini, fa bene alla musica e allo sviluppo. In questi termini molti degli artisti coi quali ho collaborato che mi hanno chiesto nel corso degli anni magari di andare in sala di incisione a fare una cosa per loro, per i loro dischi, quando li ho chiamati per essere presenti a questo festeggiamento la prima parola che mi hanno detto è stato "Sì!". E questo voi direte "E' normale", ma non è poi così naturale, perché anche nel nostro ambiente ci sono gli amici, i finti amici...

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Una delle prime persone che mi ha dato il suo ok è il batterista dei Pooh Stefano D'Orazio. Dodi Battaglia

Molti mi hanno chiesto quali saranno questi amici che saranno su palcoscenico insieme a me. Non sono ancora di in condizioni di darvi dei nomi [...] perché sono decide e decine gli artisti che ho contattato e che mi hanno dato questa adesione iniziale, ma prima di scrivere questi nomi sui giornali voglio che loro mi riconfermino, perché charamente, essendo una cosa che uno fa in amicizia dice: "Sì, certo vengo a meno che non mi chiami Rai 1 per uno spettacolo importantissimo". Qualche nome lo devo fare: [...] è stato carinissimo, una delle prime persone che mi ha dato il suo ok è il batterista dei Pooh Stefano D'Orazio [...]. Non so se i miei colleghi verranno tutti: l'altro molto probabilmente sarà Canzian. Gli altri due so che hanno un concerto il giorno prima a Roma, per cui non so se riusciranno a venire. Però voglio dire: è bello che in occasione di un grande compleanno gli amici facciano sentire la loro vicinanza [...]. Altri nomi che vi potrei fare di amici sono ad esempio Marco Masini che è un amico col quale io ho condiviso tante serate.
Dal momento che parliamo di amici vorrei fare un applauso con voi a uno che sarebbe sicuramente stato parte di questa serata, un amico caro, una persona deliziosa che purtroppo è scomparso da poco e si chiama Fabrizio Frizzi. E' stato veramente un grande.
Altri nomi che io potrei fare, non so... Ruggeri [...]. I ragazzi de Il Volo sarebbe bellissimo averli sul palco insieme a me: loro mi hanno detto di sì, compatibilmente con i loro impegni. Tozzi [...]. Ci sono delle buone trattative e mi piacerebbe che andasse anche in porto che avremo Rai 1 insieme a noi.
C'è una serie di miei fan [...] che credo porteranno una torta gigantesca, stanno già facendo i cappellini... Fervono i preparativi per questo grande accadimento e io sono grato a voi tutti, al Comune di Bellaria Igea Marina per avermi dato nuovamente ospitalità per un grande concerto, una grande emozione».

Devo ringraziare tutte queste persone che hanno nei miei confronti un sentimento di simpatia, di risetto, di stima. Dodi Battaglia

Andrea Prada ha domandato: «Da quando questa notizia è uscita i social sono impazziti! C'è molto amore: c'è un segreto?».
La risposta di Dodi: «Io non sono più abituato a chiamarli ammiratori, ammiratrici, ormai sono tante le persone che mi stimano che è questa la cosa più bella dopo tanti anni che uno fa questo mestiere: vedere non i ragazzi o le ragazze che si strappano i capelli come succedeva negli anni '60 / '70, ma una persona che ti incontra per strada e ti dice: "Hai fatto delle cose bellissime, hai dato delle grandi emozioni", io credo che sia una delle cose più belle che possa accadere a una persona che come me ha fatto questo mestiere. Al di là di me che ho fatto questo mestiere, io credo che per chiunque di noi il fatto di sentirsi battere una mano sulla spalla, sentirsi dire "Bravo!", che tu abbia 5 anni o abbia preso un bel voto a scuola, o che tu abbia vinto il Telegatto, o che sei diventato Cavaliere della Repubblica o laureato come è accaduto a me ultimamente, penso che non ci sia prezzo per una gratificazione del genere. Devo ringraziare tutte queste persone che hanno nei miei confronti un sentimento di simpatia, di risetto, di stima: questo è il sentimento che preferisco riportare".

Ha successivamente preso la parola Paolo Borghese, Presidente di Fondazione Verdeblu: «Abbiamo cercato di costruire un progetto anche per dare un po' più di emozione a chi verrà al "Dodi Day" perché è nel nostro DNA essere creatori di emozioni, è il nostro slogan infatti: abbiamo quindi pensato di creare un concorso per far avvicinare i fans a Dodi. Ovviamente sarebbe stato bello darvi la mano, fare la foto e quant'altro, però è un po' impossibile. Allora abbiamo pensato di dare l'opportunità a cinque persone che rappresentassero tutti i fan di Dodi di poterlo incontrarle nel backstage per potergli dare la mano, fare l'autografo e quant'altro. Questo avverrà tramite un concorso che consiste nel fare un video di quindici secondi, proprio breve, tutto il regolamento è su www.bellariaigeamarina.org, il portale della Fondazione e il portale turistico di Bellaria Igea Marina. Questi video di pochi secondi devono contenere ovviamente le parole "Dodi Day", "Bellaria Igea Marina" e "1 giugno 2018" [...]. Quelli che prenderanno più like saranno i fortunati che potranno incontrare Dodi». Il regolamento del concorso è consultabile al seguente link: https://bit.ly/2HmzvCx.

E' stata poi la volta dell'Assessore al Commercio e Turismo Regione Emilia Romagna Andrea Corsini: «Sono davvero molto contento di essere qui questa mattina a Bellaria a presentare questo grande evento [...]. Noi abbiamo deciso di sostenere questa iniziativa, questo evento perché come spesso succede a Bellaria si fanno delle cose molto interessanti, molto belle, di qualità e quindi io credo che la Regione debba stare vicino ai Comuni, ai Sindaci che fanno iniziative qualitativamente elevate, portando nei propri territori personaggi, artisti come Dodi: mi pare di aver capito che questo è un concerto celebrativo ma vuole rappresentare anche un evento turistico vero e proprio [...]. Stiamo parlando di un evento di intrattenimento che già di per sé ha una sua forza, perché stiamo parlando di una leggenda della musica italiana, ma di un evento che nello stesso tempo porta nel territorio di Bellaria anche alcune presenze turistiche oltre che visibilità, comunicazione che fanno sempre bene quando parliamo di turismo».

 

Nell'aggiornamento pubblicato domenica sulla pagina Facebook di Dodi Battaglia è indicato che il palco verrà allestito presso il Piazzale Capitaneria di Porto, lungo Via Alfonso Pinzon. Attualmente l'area è in fase di ristrutturazione da parte dell'Amministrazione Comunale. L'accesso al concerto sarà gratuito e non saranno previsti posti a sedere, inviti o altre forme di prenotazione.
A seguire una serie di numeri e indirizzi utili.

 

Il prossimo passo sarà con tutta probabilità l'annuncio della lista di ospiti che duetteranno sul palco con Dodi.

Autore - Michaela Sangiorgi