Fra voci e memoria la musica e' qui... - Mercoledi' 28.12.2016
Con il concerto tenuto ieri sera al Pala Verde di Villorba, in provincia di Treviso, si è concluso il tour Reunion - L'ultima notte insieme, un fitto calendario di eventi live che ha permesso ai Pooh di salutare i fan in molte parti d'Italia, con qualche capatina all'estero. Ma l'atto finale, l'evento che sancirà la conclusione della vita artistica del gruppo allargato per l'occasione alla formazione a cinque elementi, si compirà venerdì 30 dicembre a Bologna, presso l'Unipol Arena, dove Red Canzian, Riccardo Fogli, Roby Facchinetti, Dodi Battaglia, Stefano D'Orazio saluteranno il pubblico, ma soprattutto una carriera dai tratti unici e difficilmente eguagliabili.
Il lungo addio alla variegata platea dei Pooh ha preso il via il 28 settembre del 2015, quando in un'affollata sala dell'Hotel Boscolo a Milano il gruppo ha incontrato i giornalisti. Per l'occasione la formazione si è presentata in una veste inedita, allargata a cinque elementi grazie al reintegro di Stefano D'Orazio e di Riccardo Fogli. Proprio a quest'ultimo è toccato l'ingrato compito di annunciare che il 2016 sarebbe stato l'anno che avrebbe sancito la chiusura del gruppo dopo una serie di iniziative ed eventi. Iniziative avviate dalla presentazione il giorno stesso del primo singolo rieditato a cinque voci: "Pensiero", lato A del 45 giri "Pensiero / A un minuto dall'amore" uscito nel 1971, brano che andò ad anticipare l'album "Opera Prima", primo lavoro discografico uscito sotto la guida del produttore Giancarlo Lucariello e del Maestro Gianfranco Monaldi. Una brano scelto perché «"Pensiero" è la colonna sonora della nostra storia», come ha avuto modo di spiegare Roby Facchinetti.
Il debutto televisivo nell'inedita formazione a cinque elementi è avvenuto il 04 ottobre: Facchinetti, Battaglia, Canzian, D'Orazio e Fogli sono stati infatti ospiti della trasmissione "Che tempo che fa", condotta da Fabio Fazio e trasmessa su RAI 3.
Il 09 ottobre è invece uscito in edicola
il primo numero dell'iniziativa editoriale realizzata da noi di www.iPooh.it per Mondadori: "POOH 1966 - 2016 - LA COLLEZIONE". In esso abbiamo raccontato la vita artistica dei Pooh e di Valerio Negrini, raccogliendo la loro vasta produzione musicale per un totale di quindici temi, analizzando canzone per canzone e raccontandone significato e storia. Un impegno che ci ha riempiti di orgoglio, consapevoli dell'importanza del compito affidatoci e mediando tra l'entusiasmo del fan ed il rigore che una simile storia artistica merita.
Il 28 gennaio 2016 è scoccato ufficialmente il cinquantesimo anno di vita dei Pooh, festeggiato con una videointervista a RTL 102.5, seguita da una conferenza stampa nel corso della quale è stato spiegato quanto in programma nei mesi a venire. E' stato presentato in anteprima il videoclip di "Noi due nel mondo e nell'anima", il secondo brano riarrangiato ed interpretato a cinque voci. Dal punto di vista discografico questa importante data è stata celebrata con la pubblicazione del cofanetto "Pooh 50" (etichetta Trio), dove nella stesura della tracklist è stata attiva la collaborazione dei fan tramite un sondaggio indetto online. Il risultato è stato raccolto in un doppio picture disc, per un totale di venti brani.
Il 30 gennaio è giunta ai Pooh la prima delle onorificenze ricevute nel corso dell'anno: il premio alla carriera conferito dalla città di Napoli tramite le mani del sindaco Luigi De Magistris. Il secondo passaggio televisivo è avvenuto invece l'11 febbraio con l'esibizione come ospiti al Festival di Sanremo, dove su palco del teatro Ariston è stato proposto un medley dei brani più famosi. Ma per avere una intera serata dedicata ai Pooh si è dovuto attendere l'11 marzo, quando RAI 1 ha trasmesso lo speciale TV dal titolo "POOH – AMICI PER SEMPRE", una serata condotta da Carlo Conti dove i cinque artisti si sono raccontati tramite le loro canzoni, foto e racconti. Un evento televisivo che ha conquistato 5.487.000 di telespettatori con il 22.85% di share ed un picco di 6.300.000 di telespettatori e del 31.9% di share.
I Pooh hanno costellato la loro carriera di iniziative particolari: una di queste è stato l'instore tour a disco non ancora inciso. Il gruppo ha infatti tenuto in aprile, aggiungendo altre sei date nella seconda metà di ottobre, sei incontri con il pubblico finalizzati a firmare le foto contenute in un cofanetto rilasciato al momento della prenotazione dell'album live, la cui uscita nei negozi sarebbe avvenuta il 16 settembre.
La primavera è stata scandita da interviste radiofoniche ed altre ospitate televisive, come la partecipazione
al talent show "Amici di Maria De Filippi" il 16 aprile, o la puntata di "Settenote" di Gigi Marzullo dedicata alla loro storia. Il 17 aprile si sono tenute a sorpresa le riprese in Piazza Duomo a Milano
del terzo singolo riarrangiato e reinterpretato, "Chi fermerà la musica", circondati dalle transenne che tenevano a distanza i fan accorsi dopo un criptico tweet rilasciato il mattino.
La partecipazione alla serata del 06 giugno dei Wind Music Awards 2016 ha preceduto di quattro giorni l'avvio del tour dei Pooh, avvenuto con i due concerti tenuti il 10 e l'11 allo stadio San Siro di Milano al cospetto di 50.408 a sera. Poi lo stadio Olimpico di Roma con 43.178 persone, lo stadio San Filippo di Messina con 31.721 presenze. Un tour che si è andato via via arricchendo di date, fino a contare un totale di quaranta appuntamenti che ha portato i Pooh ad incontrare i fan anche in Canada e Stati Uniti.
Tra i premi ricevuti, è del 10 giugno il Telegatto di platino consegnato da Aldo Vitali, direttore del settimanale TV Sorrisi e Canzoni. Stesso giorno d'uscita del quarto singolo, l'unico inedito, "Ancora una canzone". Dal 31 agosto invece sul lungomare di Jesolo esiste un tratto che porta il nome dei Pooh, in via Levantina 104. Il 02 ettembre
è approdata in radio la nuova versione di "Piccola Katy", rispettando così la volontà del gruppo di proporre al pubblico singoli che ne ripercorressero la storia discografica. Pubblico che nelle settimane a seguire ha popolato i palazzetti dello sport a partire dal 04 settembre, incluse le tre date tenute nella meravigliosa cornice dell'Arena di Verona.
Tra le tante riviste che hanno dedicato articoli e copertine ai Pooh, si è distinto "Topolino" numero 3172, uscito il 07 settembre, contenente una tavola realizzata dal fan, illustratore e fumettista Paolo Campinoti.
Il 16 settembre è uscito il triplo album live dal titolo “POOH 50 - L’ultima Notte Insieme”, presentato da F&P Group e A1 Entertainment e distribuito da Sony Music. Contenente quattro tracce inedite e realizzato in più versioni man mano arricchite di contenuti e gadget, quella base accoglie tre CD registrati in occasione dei due concerti tenuti allo stadio San Siro di Milano, mentre la versione deluxe contiene il DVD dell'evento live. Un prodotto discografico ben accolto dal pubblico, tanto da conquistare tre settimane in vetta alla classifica TOP OF THE MUSIC FIMI/GfK Italia, un disco d'oro ed uno di platino.
Nel corso del tour autunnale i Pooh hano voluto riservare una ulteriore sorpresa ai fan, reinterpretando "Pierre", brano uscito nel 1976 nell'album "Poohlover", accompagnandolo con un cortometraggio realizzato da Cosimo Alemà, dove il messaggio di Valerio trova forma nei due attori protagonisti, un padre di famiglia che dopo tanti anni ritrova casualmente un amico che vive la propria identità alla luce del giorno.
Il 29 novembre i Pooh hanno indetto la loro ultima conferenza stampa presso l'hotel The Yard di Milano, dove in un misto tra commozione ed orgoglio i cinque artisti hanno parlato del gruppo e della decisione di chiudere a dicembre la sua storia artistica. Tale decisione non pregiudicherà le singole carriere in quanto, una volta presa una pausa di riposo e riflessione, tutti e cinque torneranno a dedicarsi alla musica. L'occasione è servita anche per annunciare l'iniziativa che vedrà la proiezione in varie sale cinematografiche italiane dell'ultimo concerto che si terrà il 30 dicembre a Bologna, in diretta via satellite. Una iniziativa che permetterà a quanti non potranno essere presenti all'Unipol Arena di poter comunque assistere allo spettacolo.
L'ultima onorificenza è stata consegnata ai Pooh ieri mattina presso il Palazzo dei Trecento a Treviso. "A testimonianza dell'affetto della Città di Treviso per i Pooh" recitava la targa che accompagnava le chiavi della città, consegnate dal sindaco Giovanni Manildo.
Quello del 30 dicembre sarà il quarantunesimo ed ultimo concerto di un tour ed una carriera costellata di successi, momenti di incertezza, lavoro, impegno e coerenza. L'abbraccio dei fan presenti e quello a distanza delle migliaia di persone che ai Pooh vogliono bene, forse non basterà ai cinque artisti per consolarli della chiusura di un progetto lavorativo, umano, artistico che ha impegnato gran parte delle loro vite. Rimangono però la bellezza delle parole di Valerio Negrini, che a quel progetto ha dato il via e piena voce. Rimangono i sogni di quanti hanno ascoltato le canzoni dei Pooh, rimangono le amicizie nate sul prato in attesa di un concerto, rimangono i legami di affetto che tanti di noi portano cari nel cuore.
Autore - Michaela Sangiorgi