Pooh - Notizie e novità del 2019 - Luglio

La gabbia di note di Dodi è tornata in piazza - Venerdì 05.07.2019

Dodi Battaglia in concerto a Castel Bolognese

Lo scorso 10 giugno ha fatto tappa in Piazza Bernardi a Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, Dodi Battaglia, accompagnato dalla sua band in una delle date della tournée estiva "e la storia continua...", il live divenuto ormai un appuntamento fisso nelle piazze italiane. Lo spettacolo, centrato sui brani del repertorio più noto dei Pooh, accoglie anche alcuni pezzi del canzoniere solista del chitarrista originario di Bologna.
Il concerto ha preso il via con "Amici per sempre", brano tratto dall'omonimo album del 1996. A seguire "Noi due nel mondo e nell'anima", singolo del 1972.
Dodi ha così ringraziato il pubblico: «Buona sera! Benvenuti e grazie soprattutto alle persone che hanno pensato a me e a noi per questa bellissima serata, per questa festa. Per'altro io abito a Bologna, per cui ci ho messo un attimo a venire e sono stato veramente molto contento [...]. Grazie, grazie davvero di aver pensato a me e a noi e grazie soprattutto alle persone che hanno fatto un po' di chilometri per venirci a trovare, grazie soprattutto a loro e buona estate!».
Dodi ha poi ripreso la parola: «Quello che faremo insieme stasera sarà un viaggio: un viaggio attraverso la musica, la storia. La musica credo che sia una grande occasione per rivivere dei grandi momenti della nostra memoria, della nostra storia, momenti belli, brutti, nostalgici, eccezionali... ma in ogni caso emozionanti e allora io spero che per voi sia una grande occasione per ricordare dei momenti bellissimi. Preparatevi, sarà un viaggio lungo!».
Lo spettacolo è ripreso con il cavallo di battaglia "Dammi solo un minuto", il singolo del 1977 anticipatore dell'LP "Rotolando respirando", quasi un concept album centrato sulla storia d'amore di due giovani che ha come scenario la città di Milano ed il fenomeno allora emergente delle radio libere. Dopo "Giorni infiniti" e "L'altra donna" il repertorio presentato è stato prevalentemente quello della seconda metà degli anni '70: "Pronto, buongiorno è la sveglia...", "Ci penserò domani", "L'ultima notte di caccia", "Viva", lo strumentale composto da Roby Facchinetti che ha nella chitarra di Battaglia il suo punto di forza.

Dodi ha poi ripreso la parola: «E' un onore suonare per voi, grazie! Non c'è meglio per noi che facciamo questo mestiere col cuore, con grande passione da tanto tempo, di un applauso del pubblico. Non ci sono dischi d'oro, Telegatti, telesorci, tapiri, cavalieri della repubblica... nessuno e niente è meglio di un applauso del pubblico per noi! Grazie dal profondo dei nostri cuori! Ora vi racconto brevemente qualcosa della mia vita. Ho avuto tante soddisfazioni bellissime, la prima delle quali è stata quando in un locale di Bologna [...], i "Dipendenti Comunali", vennero due persone. Credo avessero una illuminazione, una proiezione del futuro più grande di quella che avevo io o chiunque altro [...]. Vennero in questo locale dove io suonavo con un gruppo che si chiamava I Rigidi Rhythm & Blues [...]. Queste due persone vennero a sentirmi suonare: queste due persone per me sono state la vita, una delle quali si chiama Roby Facchinetti e l'altro si chiama Valerio Negrini e li ringrazierò per sempre perché senza di loro io sarei sicuramente ancora lì a suonare con I Rigidi Rhythm & Blues e ormai saremmo i I Mosci Rhythm & Blues».
Dopo il momento di ilarità, Dodi ha proseguito: «Ho avuto tante fortune nella mia vita [...]. Qualcuno del Concervatorio di Matera ha pensato di "regalarmi" una laurea honoris causa in chitarra jazz, secondo livello [...]. I conservatori, l'ho scoperto dopo, non danno mai, per nessun motivo, lauree honoris causa: ti devi sgroppare dieci anni, devi sostenere l'esame e poi, se sei bravo, ti puoi laureare, diplomare anzi. In quella occasione ho ricevuto appunto questa laurea, della quale sono stato orgogliosissimo e tutt'ora lo sono».
L'episodio accennato da Dodi è avvenuto il 24 luglio 2017 presso il Conservatorio "Egidio R. Duni" di Matera, dove all'artista ha conseguito il Diploma Accademico Honoris Causa di secondo livello in "Chitarra elettrica jazz", evento che abbiamo raccontato nei dettagli nell'articolo "Dodi Battaglia: laureato nell'universita' del palcoscenico". Il suo discorso è così proseguito: «In quella occasione ho voluto suonare un brano che fa parte della mia maniera di essere, di suonare, che per me, per i miei amici Pooh ha rappresentato una specie di crinale, dopo il quale la nostra maniera di suonare è cambiata sostanzialmente. Questa sera voglio dedicarla ai miei amici colleghi Pooh, voglio dedicarla a tutti voi e ringraziando tutte le persone di Matera che hanno voluto regalarmi questa cosa fantastica. Questo brano si chiama "Parsifal"».
"Parsifal", tratto dall'omonimo album del 1973 prodotto da Giancarlo Lucariello, è una suite rock sinfonica divisa in due parti, una cantata ed una interamente strumentale. Sulla musica di Roby Facchinetti, Valerio Negrini ha dipanato il racconto dell'eroe wagneriano che dedica la propria vita alla ricerca del Graal, decidendo però di deporre le armi per vivere con la donna che ama. Caratterizzato da un importante accompagnamento orchestrale diretto e arrangiato dal Maestro Gianfranco Monaldi, questo brano rappresentò una importante svolta nella cifra stilistica dei Pooh, se non una vera e propria presa di posizione nei confronti della critica musicale italiana.
A seguire "La mia donna" e lo strumentale "La gabbia", sottolineato da una coreografia di fummi e fasci laser di colore verde.

Dodi Battaglia in concerto a Castel Bolognese

Dodi Battaglia in concerto a Castel Bolognese. Clicca per ingrandire.

Dodi: «Durante la scorsa torunée invernale abbiamo avuto l'idea di portare sul palcoscenico dei teatri, perché certe canzoni vanno gustate seduti, in un ambiente bello, rilassato come il teatro, alcuni dei brani che per qualche motivo i Pooh non avevano mai o quasi mai fatto dal vivo: [...] abbiamo avuto l'idea di fare questo concerto che si chiama "Perle" [...]. Ci siamo emozionati così tanto che gli organizzatori hanno pensato di bissare questo tour e con la prossima tournée teatrale che inizierà a novembre ritorneremo nei teatri e molto probabilmente inizieremo proprio da Bologna».
Il tour "PERLE - Mondi senza età" ha portato alla pubblicazione di un album su CD, di un triplo vinile bianco, di un DVD, tutti prodotti ai quali noi di www.ipooh.it abbiamo avuto l'opportunità di collaborare, in particolare per la realizzazione del libro che accompagna il doppio CD ed il book fotografico a corredo del vinile.
«Da questo tour» ha proseguito Dodi, «vogliamo farvi quattro brani che non sono i grandissimi successi dei Pooh, le cose più eclatanti, ma non per questo non sono importanti e pieni di significato. In testa a questi brani voglio fare questa canzone che ho voluto terminare da un'idea di un grande amico con il quale avevo condiviso una parte del mio hobby che erano le corse automobilistiche: lui si chiama Giorgio Faletti [...]. Un applauso a Giorgio che è stato un grande, che ha fatto grande l'Italia nel mondo, ha venduto milioni di libri in giro per il mondo. Ho voluto portare avanti l'idea che Giorgio aveva lasciato in un cassetto e ho voluto fare questo brano che si chiama "Un'anima" e che fa parte appunto di questo tour invernale».
"Un'anima", pubblicato lo scorso 08 marzo su 45 giri a tiratura limitata, è un brano capace di colpire nel profondo l'ascoltatore, carico della drammaticità e del dolore di una persona che si trova a supplicare quasi l'annichilimento da chi un tempo ha condiviso un sentimento d'amore. Dodi ha lavorato a lungo sulla parte musicale di "Un'anima", rifinendo e perfezionando la traccia lasciata da Faletti e facendo sì che, attraverso anche la sua interpretazione, le parole di Giorgio acquisissero ancora più forza e spessore.
Gli altri pezzi tratti dalla torunée "PERLE - Mondi senza età" sono stati "Cercami" nella nuova versione riarrangiata pubblicata come lato B del succitato 45 giri; "Santa Lucia", dedicata a Bologna, città d'origine di Battaglia e Negrini; infine "Isabel", tratto dall'ultimo album di inediti dei Pooh, "Dove comincia il sole" del 2010.

Un'anima - Cercami

"La copertina del 45 giri "Un'anima / Cercami". Clicca per ingrandire.

Dodi: «Vi raccontavo della mia vita, della fortuna che ho avuto di incontrare certe persone veramente grandi: grandi musicisti, grandi artisti, uno dei quali è il più grande chitarrista che questo pianeta abbia mai visto, incontrato. Lui si chiama Tommy Emmanuel, non so se lo conoscete [...]. E' il più grande chitarrista fingerstyle, cioè acustico, che possiate mai immaginare. E' un mio amico, abbiamo collaborato insieme, abbiamo addirittura fatto un disco iniseme. Quando ho conosciuto Tommy ho capito che la chitarra si poteva suonare in tante maniere, diverse da come l'ho suonata fino adesso: in maniera più elegante, più acustica, più classica. Allora ho comprato anch'io una chitarra come quella che aveva lui fra le mani ed ho cominciato a scrivere anch'io delle cose che assomigliavano un po' al suo mondo [...]. Volevo fare un regalo di Natale ai miei amici [...] e allora sono entrato in sala d'incisione con questa chitarra ed ho cominciato a suonare quello che avevo in mente: ne è nato appunto un disco fatto esclusivamente con questa chitarra, con dei suoni di ritmica uno sull'altro e sopra questa base ritmica ho voluto suonare questo brano che ho voluto dedicare a una città che amo molto, oltre alla mia che è Bologna, una città nella quale ho imparato molto di questo mestiere. Si chiama New York e questo brano si chiama appunto "Primavera a New York" e ve lo voglio suonare esattamente come l'ho suonato in sala d'incisione su una base fatta da me da questo disco che appunto si chiama "D'Assolo"».
"Primavera a New York" appartiene al secondo album solista di Dodi, pubblicato nel 2003 e caratterizzato da una tracklist costituita interamente da brani strumentali. Nel 2012 il disco è stato ristampato includendo "4.3.2012", brano dedicato alla memoria di Lucio Dalla, scomparso l'01 marzo di quell'anno. Dodi ha così reso tributo, oltre che ad un suo concittadino ed amico di vecchia data, anche ad uno dei più grandi artisti che Bologna abbia mai regalato alla musica italiana.

Dodi ha così introdotto il medley: «Siamo su questo palco con due chitarre acustiche, con voci e basso, vorremmo farvi le canzoni che... siccome credo ne conosciate voi più o meno quante ne conosco io, se vorrete cantarle insieme a noi sarà molto bello. Facciamo come se fossimo in casa da amici, cantiamo tutti assieme [...] a partire da una brano che fa così...».
La piazza si è riempita delle note di "Incredibilmente giù", seguita da "Stagione di vento", "Notte a sorpresa", "Quando una lei va via", "Linda", "Nascerò con te", quasi tutti appartenenti alla discografia dei Pooh degli anni '70, quello più amato da molti fan.
"Uomini soli" ci ha ricordato come grazie a questo brano, nel 1990, i Pooh abbiano vinto il Festival di Sanremo, proponendo un pezzo firmato da Facchinetti e Negrini dedicato alla solitudine ed all'emarginazione sociale: un tema totalmente in controtendenza per la kermesse canora.

Dodi è passato a presentare i collaboratori che condividono con lui il palco: «Voglio riservare un po' di questi applausi per le persone che mi accompagnano ormai da più di due anni nelle mie tournée. Con loro ho un rapporto di grande amicizia, di collaborazione, di stima [...]. Alla mia sinistra, lui è la macchina del ritmo, Carlo Porfilio, una certezza nelle percussioni. La persona più gentile e il più grande bassista che abbia mai sentito, Beppe Genise. Il Maestro Rocco Camerlengo, grande musicista, grande pianista ed è la persona che ha in mano tutta la parte tecnica di quello che noi facciamo qui sul palco. Abbiamo i due ragazzi del coro, giovanissimi [...], uno più bravo dell'altro, uno più giovane dell'altro: lui 26 anni, Costanzo Del Pinto e l'altro, 20 anni [...], Raffaele Ciavarella. Il mio collega, laggiù in fondo, grande chitarrista, Marco Marchionni».
Il live è ripreso con l'esecuzione del brano che portò per la prima volta i Pooh ai vertici delle classifiche: era il 1971 ed il 45 giri aveva sul lato A "Tanta voglia di lei". Poi "Piccola Katy", altro singolo che nel 1968 fece conoscere il gruppo al grande pubblico. "Canterò per te", "Non siamo in pericolo", "Buona fortuna", "Chi fermerà la musica", tutti singoli che hanno costellato la carriera del gruppo di origine bolognese.

Dodi:«Grazie! E' stato un piacere suonare per voi! Dopo questo brano, "Chi fermerà la musica", sinceramente non sapremmo più che cosa raccontarvi, però noi non riusciremmo ad andare a letto se non vi facciamo un brano senza il quale rimarremmo un po'... in pensiero [...]. Con questo brano, appunto "Pensiero", noi vi ringraziamo dal profondo del nostro cuore di umili musicisti al servizio della musica e del pubblico che viene a sentirci. Vi diamo appuntamento in teatro con "Perle". Vi auguriamo la miglior vita che possiate mai immaginare di avere e che Dio benedica voi, le vostre famiglie e anche noi. Grazie, arrivederci a presto!».
Il live si è concluso con le note di "Pensiero", il successo che nel 1971 seguì a ruota "Tanta voglia di lei", anticipatori dell'album "Opera Prima".

Il calendario del tour estivo di Dodi Battaglia prevede le seguenti date:

  • 15.07 Riccia (CB) - Piazza principale - Ore 21:00.
  • 22.07 Episcopio di Sarno (SA) - Piazza Duomo - Ore 21:00.
  • 27.07 Purgatorio di Casalvieri (FR) - Piazza principale - Ore 21:00.
  • 04.08 Zungri (VV) - Piazza principale - Ore 21:30.
  • 07.08 San Teodoro (ME) - Piazza principale - Ore 21:00.
  • 09.08 Palazzolo Acreide (SR) - Piazza principale - Ore 22:30.
  • 11.08 Poggiorsini (BA) - Piazza principale - Ore 21:30.
  • 12.08 San Michele Salentino (BR) - Piazza principale - Ore 21:30.
  • 14.08 Strongoli (KR) - Piazza principale - Ore 21:00.
  • 15.08 Pontecorvo (FR) - Piazza Belvedere - Ore 22:00.
  • 16.08 Pianola (AQ) - Piazza principale - Ore 21:30.
  • 17.08 Militello Val di Catania (CT) - Piazza Vittorio Emanuele - Ore 21:00.
  • 25.08 San Benedetto dei Marsi (AQ) - Piazza principale - Ore 21:30.
  • 27.08 Castel di Sangro (AQ) - Piazza principale - Ore 21:00.
  • 15.09 Seccagrande - Ribera (AG) - Anfiteatro in spiaggia - Ore 22:00 - Biglietti in prevendita
  • 28.09 Sant'Antonio di Gallura (SS) - Piazza principale - Ore 21:00.

 
Il tour teatrale "PERLE - Mondi senza età" prenderà il via il prossimo novembre e toccherà le seguenti città:

Autore - Michaela Sangiorgi